In un periodo indubbiamente complicato che limita il campo d’azione associativo,

In un periodo indubbiamente complicato che limita il campo d’azione associativo, AIDO Piemonte prosegue a credere fortemente al connubio “sport e volontariato” quale utile occasione per promuovere, informare, dar cultura sulla donazione di organi, tessuti e cellule.
Ecco allora collaborazioni con società d’interesse regionale e nazionale spaziando dal basket, all’hochey su prato ed indoor, al ciclismo, al twirling al calcio a 5 al cheerleading per portare un messaggio di speranza ai tanti malati in lista d’attesa per un trapianto.
Un messaggio diffuso anche con un sorriso grazie alla penna amica di Danilo Paparelli che ha voluto regalare un nuovo simpatico personaggio che raccogliendo la pluralità di discipline sportive si erge a testimonial del “dono”.
“Siamo orgogliosi che società di serie A come l’Auxilium Torino o la Pallacanestro Torino 1959 o l’Hockey Lorenzoni abbiamo abbracciato la nostra causa unitamente a diversi testimonial sportivi come Davide Nicola (Coach Torino FC) o Daniele Mazzone (Player Modena Volley)” – dice il presidente AIDO Piemonte Valter Mione a cui fà eco il Vice Presidente Vicario Fabio Arossa – “Il connubio sport e volontariato è per noi un vero e proprio must perchè lo riteniamo un ottimo veicolo di comunicazione”
“La provincia di Asti è orgogliosa di collaborare con Aido Piemonte” conclude Irene Testa presidente della realtà di coordinamento associativa astigiana “e riteniamo che unire il messaggio di Aido al mondo dello sport sia la strategia giusta per divulgare la cultura del dono in questo momento così complesso. Sarà nostro impegno futuro lo sviluppare attività con il mondo sportivo, perché i valori dello sport ben si legano al volontariato e ad Aido che si occupa di trapianti ma anche di prevenzione e salute”.