La Provincia di Asti ha avviato, il 12 gennaio 2022, la procedura di gara negoziata (che scadrà il 26 gennaio) con oggetto l’intervento di messa in sicurezza del ponte al km.4+728 della S.P.n.46 “Castelnuovo Belbo – Incisa” di sovrappasso del torrente Belbo, mediante il consolidamento delle parti poste sopra l’impalcato (archi e tiranti) grazie all’utilizzo di fibre di vetro e rivestimenti con malte speciali.
Gli interventi, che prenderanno il via presumibilmente agli inizi di aprile, non si limiteranno al ripristino del calcestruzzo, ammalorato dall’usura degli anni: si procederà con la sistemazione dei marciapiedi, anch’essi in cattivo stato conservativo, e al completo rifacimento del piano viabile.
I lavori saranno realizzati grazie a due distinti lotti di finanziamento: il primo di 315000 euro, oggetto di gara, sono fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (delibera CIPE n. 12 del 28 febbraio 2018 – Fondo Sviluppo e Coesione 2014 – 2020) che serviranno al consolidamento dell’arco e dei piedritti.
Per il successivo ripristino della completa operatività del ponte – con il consolidamento dell’intero impalcato – saranno invece stanziati 570000 euro.
Calcolatrice alla mano, l’ammontare complessivo degli interventi ha un valore di 885 mila euro.
Provincia di Asti: 6 milioni di euro per la messa in sicurezza di ponti e viadotti
Paolo Lanfranco e Simone Nosenzo, rispettivamente presidente e consigliere con delega alla Viabilità della Provincia di Asti, commentano soddisfatti: “Parliamo della prima grande opera del 2022 e siamo felici che si tratti di un collegamento così significativo per il sud Astigiano. La Provincia di Asti per la messa in sicurezza di ponti e viadotti esistenti ha approvato un programma triennale (annualità 2021-2022-2023) dal valore complessivo di 6 milioni di euro. Di questi investimenti una quota rilevante, pari a circa 2,4 milioni di euro, è in programma per l’anno in corso”.
Il primo cittadino di Incisa Scapaccino, Matteo Massimelli, dichiara: “Sono diversi anni che, insieme alla Provincia di Asti, si cercano i fondi tramite la Regione Piemonte ed il Ministero per intervenire sul ponte, sia dal punto di vista estetico sia strutturale. Oggi che le nostre richieste hanno trovato riscontro sono molto contento. Ringrazio i tecnici e l’amministrazione provinciale, è sicuramente un intervento necessario”.
Gli interventi passati
Il ponte d’Incisa era già stato sottoposto, il 9 aprile 2021, a una prova di carico volta a valutare le condizioni di transitabilità della struttura e definire gli interventi di messa in sicurezza.
Il ponte venne chiuso al traffico e caricato con quattro autocarri per un peso complessivo di circa 1200 quintali; fu rilevato un abbassamento massimo di circa 5 mm (su una lunghezza di 45 metri), con un comportamento elastico capace di garantire la resistenza e la fruibilità, precisarono i tecnici dell’ente provinciale.
L’austera struttura del ponte venne inoltre ingentilita, nel 2015, con l’applicazione di fioriere sulla ringhiera del marciapiede.