Il Mise ha emanato il Decreto per l’assegnazione dei contributi ai comuni con popolazione inferiore ai 100 mila abitanti in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile (artt. 30 e 34 D.L. Crescita).
Nello specifico alla provincia di Asti, ogni Comune in graduatoria, con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti, vede assegnata dal Decreto, una cifra pari a 50.000 euro, per un totale complessivo di 5.600.000 euro.
Per ciascun Comune con popolazione compresa tra i 5.001 ed i 10.000 abitanti, la somma erogata è di 70.000 euro, per un totale di euro 210.000,00.
I Comuni con popolazione compresa tra i 10.001 ed i 20.000 abitanti, ottengono  90.000 eurocadauno pari nel complesso a 180.000 euro.
Infine, la Città di Asti incassa un finanziamento di 170.000 euro rientrando nello scaglione di abitanti tra i 50.001 e 100.000, come stabilito nel Decreto Legge Crescita.
Il provvedimento, sottolinea Giaccone, è indice di una dovuta sensibilizzazione verso una maggiore e più capillare attenzione al territorio, dedicata in particolare alle piccole realtà, spesso trascurate a favore delle città e dei centri abitati più grandi.
Un budget decisamente importante per l’astigiano, conclude il Presidente, di 6.160.000 euro, destinato al finanziamento per la riqualificazione dei piccoli comuni in tema di sicurezza di scuole ed edifici pubblici, per l’abbattimento delle barriere architettoniche e mirati ad uno sviluppo sostenibile.