L’emergenza sanitaria straordinaria, che anche il nostro territorio sta affrontando a causa della diffusione del Covid19, sta mettendo a dura prova il comparto turistico-ricettivo e i suoi operatori.
Servono nuove strategie d’intervento e per questo l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero ha deciso di convocare, periodicamente, un ‘tavolo tecnico di monitoraggio’ che riunisce i principali referenti del settore, per affrontare la situazione, attivando non solo un monitoraggio efficace sull’evoluzione di quanto sta avvenendo, ma anche per avviare nuovi progetti utili a contrastare questa fase transitoria di crisi.

L’Ente Turismo sta reagendo e con esso i suoi partner, che si sono già riuniti dando vita a questo nuovo comitato di concertazione, strategico per ripartire. Oltre all’Ente turistico, vi fanno parte i principali protagonisti della filiera turistica astigiana e albese: i responsabili delle associazioni di categoria (commercianti, albergatori e ristoratori) e consorzi turistici.

Intanto, in queste ultime settimane, dopo aver recepito e adottato le direttive nazionali e regionali, L’Ente continua a mantenere un contatto costante con la Regione Piemonte e l’Agenzia nazionale del turismo (Enit), per affrontare la situazione straordinaria, nella tutela di turisti e i lavoratori. Oltre al monitoraggio del fenomeno, l’Ente non solo continua a garantire servizi, ma sta predisponendo misure straordinarie al vaglio del nuovo tavolo. Tra queste, l’incremento di investimenti in iniziative e attività promozionali alternative e complementari a quelle che, per gli attuali limiti imposti dal virus, non consentono spostamenti. Si tratta in prevalenza di nuovi servizi di comunicazione on line, off line e su riviste di settore e la predisposizione di altri piani in via di definizione.

L’Ente Turismo LMR e i componenti del ‘tavolo’ intendono così reagire al virus che ha contagiato anche il turismo, «perché la vera sfida – spiega il presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Luigi Barbero – è avere la forza per affrontare l’emergenza, concentrandoci sulle rilevazioni e puntando su attività di comunicazione, per rilanciare la destinazione nel mercato internazionale, appena le condizioni globali le permetteranno. Questo è il momento – aggiunge Barbero – per i componenti della filiera turistica locale, pubblici e privati, di manifestare ancora di più unione d’intenti e uniformità di obiettivi. Stiamo lavorando in sinergia con Enit e Regione, che sta predisponendo azioni a sostegno anche del distretto Unesco, per riprogrammare il rilancio del brand Piemonte, non appena terminata questa fase critica che stiamo attraversando».