Continua a rimanere alta l’attenzione della Croce Verde di Asti per l’emergenza epidemiologica da Covid-19. In modo particolare nel periodo del lock-down la pubblica assistenza astigiana ha sempre garantito i suoi servizi di emergenza e di trasporto in totale sicurezza grazie all’impegno del personale, volontario e dipendente. La dirigenza del sodalizio astigiano, come più volte annunciato nei mesi scorsi, prevedeva di organizzare alla fine del mese di settembre un evento di ringraziamento dedicato ai militi che si erano resi disponibili e alle loro famiglie che li avevano supportati. Festeggiamenti che avrebbero coinvolto anche tutte le realtà (cittadini, associazioni, aziende, ecc.) che avevano offerto il loro contributo, economico e materiale, per permettere alla Croce Verde di non interrompere i suoi servizi in ambito sanitario. La situazione attuale non garantisce ancora di poter svolgere in sicurezza i festeggiamenti annunciati, ma il sodalizio non intende cancellare i programmi tracciati, che sono rinviati ad un periodo in cui si potrà definire del tutto archiviata l’emergenza epidemiologica. La Croce Verde di Asti ha potuto garantire i suoi servizi dotando volontari e dipendenti di idonei dispositivi di protezione, acquisendo una macchina sanificatrice e due ionizzatori da utilizzare per ripristinare l’igiene delle ambulanze e sanificare i locali della sede. Aveva inoltra attrezzato due autoambulanze da utilizzare esclusivamente per il trasporto di pazienti infetti o probabili tali. Nel cortile della sede di corso Genova erano poi state allestite due tende, tuttora presenti, per la decontaminazione del personale, anche di altre associazioni che avevano effettuato trasferimenti verso il Cardinal Massaia. Impegni onerosi, non solo dal punto di vista economico, che sono stati possibili grazie alla generosità di varie realtà cittadine che saranno protagoniste, insieme a tutti i militi, dei festeggiamenti.