Ventiqcinquesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2019 spegne 120 candeline. Ecco i principali argomenti trattati nel giornale in edicola da venerdì 21 giugno 2019.

Maschio e femmina il Signore Dio li creò

“Ascolto, riflessione e proposta per intraprendere la via del dialogo sulla questione del gender nell’educazione”. Questo l’intento della nota pubblicata il 10 giugno dalla Congregazione per l’educazione cattolica dal titolo “Maschio e femmina li creò”. Si intende riflessione ragionata per una proposta costruttiva, che eviti la posizione ideologica legata alla tendenza di “fluidità e liquidità postmoderna” che inducono a prospettare “un’identità personale e un’intimità affettiva radicalmente svincolate dalla differenza biologica tra maschio e femmina”. Dove l’identità umana viene consegnata a “un’opzione individualistica, anche mutabile nel tempo, confondendo la genuina libertà con l’idea che ognuno giudica come gli pare, come se tutto fosse uguale e si potesse permettere qualsiasi cosa”.
In realtà esiste un’antropologia cristiana della persona che “riconosce il significato della sessualità e della genitalità in quell’intrinseca intenzionalità relazionale e comunicativa che attraversa la corporeità dell’uomo e della donna e li rimanda l’uno verso l’altro mutuamente, compiendosi nella scelta libera e cosciente del patto di amore coniugale”. [Continua sulla Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 21 giugno 2019]

E’ violenza percepita o reale?

Un rapinatore arrestato in un’indagine lampo, ma anche un bandito solitario entrato in azione in uno studio odontotecnico di corso Einaudi e il grido d’aiuto di un intero quartiere. Sono giorni convulsi quelli che sta vivendo la cronaca astigiana divisa fra rapine anche piuttosto cruente e gli sforzi delle forze dell’ordine impegnati in prima linea per prevenire e reprimere la criminalità.
Azioni che portano all’arresto in poche ore di un giovanissimo, già ai domiciliari per altre rapine, e arrestato dalla polizia perché ritenuto responsabile di un’altra rapina ai danni di una pensionata aggredita sul pianerottolo di casa in corso Volta.
Come è successo martedì quando volanti e squadra mobile in poche ore hanno individuato il presunto responsabile dell’aggressione, grazie anche ad alcune foto pubblicate sui social.
Ma c’è un intero quartiere che lancia un grido d’aiuto. Sono i commercianti di viale alla Vittoria riuniti nell’associazione Villaggio Vittoria che chiedono l’installazione di telecamere di sicurezza. Fra loro anche Giancarlo Borgognone, vittima in una manciata di anni di due furti, un incendio e di due rapine, l’ultima delle quali si è consumata domenica. Anche il suo è un appello disperato e un’amara richiesta d’aiuto.

Oratori, fucina di coraggio

Più di 1600 ragazzi da 26 oratori parrocchiali hanno affollato il centro di San Damiano e si sono lasciati animare dai supereroi, cioè coloro che si mettono in gioco e affrontano le loro paure. Nella giornata il vescovo Marco ha consegnato il mandato missionario a quattro giovani in partenza per il Brasile: Chiara Cancian, Martina Borio, Tommaso Maccario e Veronica Pia. Per loro “l’impossibile sta diventando realtà”.

Messa e processione con il vescovo per il Corpus Domini

In occasione del Corpus Domini il vescovo di Asti Marco Prastaro presiederà la concelebrazione eucaristica della Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo che si terrà sabato 22 giugno, alle 18, in Cattedrale. Al termine della messa monsignor Prastaro guiderà la tradizionale processione che si snoderà per alcune strade del centro e si concluderà al Santuario della Madonna del Portone. Per l’occasione, in città, sono sospese tutte le messe vespertine.
Alla celebrazione sono invitati tutti i fedeli della Diocesi, religiosi e laici.

Maturità, terminati gli scritti, tocca agli orali

Ieri e mercoledì si sono svolte le due prove scritte della Marturità riformata dal ministro Marco Bussetti. Alto gradimento per i temi scelti. La prossima settimana scatteranno gli orali.

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