Dopo quasi venticinque anni Mario Renosio, ormai prossimo a maturare i requisiti per il collocamento a riposo, lascia la direzione scientifica dell’Israt. L’interessato – che rimarrà dipendente fino al suo pensionamento, entro la fine dell’anno – ha assunto la decisione in totale condivisione con il Consiglio di amministrazione, che ha preso atto della sua volontà e ha designato, in sua sostituzione, Nicoletta Fasano.

“Tale scelta – fanno sapere dall’Israt – mira a garantire sin da subito una totale operatività, in vista delle importanti sfide che attendono l’Istituto negli anni a venire, ponendosi in una linea di ideale continuità culturale, scientifica e progettuale. La nuova direttrice da trent’anni svolge infatti la sua attività all’interno dell’Israt, con incarichi di altro profilo, anche nel contesto della rete regionale degli istituti della Resistenza. Il dott. Renosio – a cui il presidente prof. Mauro Forno e gli altri membri del CdA hanno espresso sentimenti di viva riconoscenza e sincero apprezzamento, per tutto il lavoro svolto nei decenni di direzione – ha confermato la propria disponibilità a proseguire nell’attività di formazione e di ricerca fino alla scadenza naturale del suo rapporto di lavoro e a garantire il suo sostegno umano e scientifico anche per il futuro”.