Sei progetti per disegnare la Villafranca del prossimo futuro: messe le idee, adesso il Comune resta in attesa di sapere se arriveranno i finanziamenti richiesti. La cifra è imponente: “Abbiamo previsto lavori per circa tre milioni di euro, risorse statali e regionali integrate da nostri fondi” anticipa il sindaco Anna Macchia.

Villa Saxer, il Parco delle Verne, la Sala ipogea delle nuova Piazza delle donne e altri progetti qualificanti: se i finanziamenti saranno confermati, i cantieri apriranno e chiuderanno tra il 2024 e il 2026.

Anticipa il primo cittadino: “Abbiamo già presentato domanda per quattro dei sei bandi a cui l’Ufficio Tecnico, con il supporto di alcuni studi professionali, ha lavorato in questi mesi. Presto completeremo con le altre due pratiche. I progetti renderanno Villafranca più bella, ne faranno un polo culturale con un museo all’aperto e spazi chiusi molto originali, segneranno la rinascita del Parco delle Verne e favoriranno l’aggregazione dei cittadini e la presenza turistica. Anche le scuole e il commercio diffuso trarranno concreti benefici. Sarà un cambiamento profondo”.

Il maggiore importo di spesa (poco meno di un milione e mezzo) è previsto per il recupero e risanamento conservativo di Villa Saxer, incantevole villa del ‘700 a tre piani, da recuperare in collina, che il Comune ha ricevuto con una donazione nel 2022. Con i fondi del Ministero del Turismo si punta a trasformarla in un polo culturale dotato di spazi interattivi dedicati al Villafranchiano, sale per mostre e convegni. Sarà recuperato anche lo storico parco e si realizzeranno parcheggi tra il verde.

Gli animali preistorici del Villafranchiano e del Mare Padano (mastodonti, balene, delfini, ecc.) potrebbero invece animare il centro storico se arriveranno i fondi (35 mila euro, per lo più regionali) per realizzare undici grandi sculture, tra cui quella che troverà posto nella rotonda sulla statale Asti-Torino. Si viaggerà nella storia in un museo all’aperto che riserverà sorprese.

La valorizzazione dell’ambiente avrà il suo pezzo forte nella riqualificazione del Parco delle Verne: sono previsti interventi di completamento per 500 mila euro nell’ambito di un progetto più complessivo e già avviato dal Comune. Si guarda ai fondi regionali del bando finalizzato a realizzare opere pubbliche di sviluppo locale per far nascere, tra l’altro, un’agorà in cui fare teatro, cinema e musica.

Già presentata, sempre in Regione, la domanda di finanziamento per migliorare la qualità dell’aria nelle aule dell’Istituto Comprensivo. Le pareti della primaria e secondaria di secondo grado saranno affrescate con vernici fotocatalitiche capaci di imprigionare particelle di smog e microbi, mentre la sala riunioni seminterrata delle medie verrà dotata di un impianto fisso di aereazione. Importo lavori 53 mila euro.

Intanto l’Ufficio Tecnico sta perfezionando altri due progetti, uno dei quali presentato ai villafranchesi di recente: Piazza delle donne (riqualificazione dell’area di via Roma davanti al Municipio), la cui parte sottostante potrebbe ospitare una sala ipogea di 300 posti a sedere, per incontri culturali, degustazioni, ritrovi gastronomici, se arriveranno i fondi statali che il Comune si accinge a richiedere (700 mila euro).

L’altro progetto, ideato nell’ambito del bando regionale “Sport missione comune”, prevede interventi per 250 mila euro all’Istituto comprensivo per realizzare una piccola palestra al posto del magazzino comunale, situato sotto la mensa scolastica, risistemare lo spogliatoio della palestra già esistente alla primaria e rifare la pavimentazione degli spazi sportivi esterni (pallavolo, pallacanestro, ecc).