CERRO TANARO – Dalla discarica provinciale dei rifiuti è nata una centrale elettrica utilizzando il metano contenuto nel biogas prodotto dalla decomposizione della matrice organica. L’iniziativa è di “G.A.I.A.” (Gestione Ambientale Integrata Astigiana), la società che cura lo smaltimento dei rifiuti di oltre un centinaio di comuni dell’Astigiano e del Monferrato. L’annuncio è stato fatto oggi, giovedì, dal presidente  della società Mauro Paracchino e dal direttore generale Flaviano Fracaro nel corso di una conferenza stampa. La centrale fornirà 2 milioni di kWh di energia all’anno all’ENEL. Si tratta di un fabbisogno di energia elettrica annuale per uso domestico (frigorifero, lavastoviglie, lavatrice, forno, scaldabagno…) per circa 1800 cittadini.
Nel cordo dell’incontro è stato anche illustrato un altro progetto per la produzione di energia da fonti rinnovabili, sempre ad iniziativa di “G.A.I.A.”, che prevede una copertura fotovoltaica sulla ex discarica di Valle Manina, periferia nord-ovest di Asti. L’impianto coprirà una superficie di  6 mila metri quadrati e produrrà 1.500 MWh anno pari al fabbisogno domestico di 1.300 cittadini.