Una bomba d’acqua, ma è il vento quello che ha causato i danni maggiori. Ieri, lunedì 26 giugno, una perturbazione ha investito l’Astigiano provocando disagi e problemi. A contare i danni maggiori il comune di Valfenera, nord della provincia, che in una manciata di minuti ha visto andare distrutto il suo bocciodromo, una struttura che fa parte del complesso sportivo nella quale solo la scorsa settimana si sono svolti i campionati italiani individuali under 23 di bocce. Le forti raffiche di vento hanno completamente divelto il telone che ricopre l’impalcatura. Il violento nubifragio è cominciato poco dopo le 17; mentre in altre zone l’acqua non ha spaventato a Valfenera invece la situazione è stata ben diversa. Il “campo” di bocce è stato completamente scoperchiato nel giro di una manciata di istanti. Nessuno fortunatamente è rimasto ferito ma se fosse capitato domenica, quando la struttura è molto frequentata, la situazione sarebbe stata ben diversa. “Il temporale ha provocato un danno enorme, ancora in fase di quantificazione”, hanno commentato Paolo Lanfranco, sindaco di Valfenera, e Livio Volpiano, presidente della bocciofila che stanno valutando cosa fare per poter ripristinare al più presto l’impianto. In paese si sono registrati altri danni, più “ordinari” come tegole divelte, vetrate di capannoni danneggiate, rami caduti e colture rovinate. Danni che si sono registrati simili in altre zone del nord Astigiano, specie fra Villanova e Villafranca.