Dal 1° febbraio 2009 cambierà il servizio di raccolta differenziata porta a porta nella aree frazionali. “Dopo circa tre anni dall’introduzione, si è ritenuto di poter tirare le somme per giungere ad una modifica e razionalizzazione del servizio, adeguandolo alla situazione esistente” dice l’assessore all’Ambiente del Comune d Asti Diego Zavattaro.
Dalle verifiche attuate con ASP è emerso, prima di tutto, il problema  della qualità della raccolta stradale della carta: nelle aree frazionali è molto bassa, e non è più possibile imputare il problema solo a persone “di passaggio”. Le raccolte differenziate sporche provocano notevoli spese aggiuntive: oltre a quelle per “ripulire” il materiale, le impurità sono smaltite a costi fortemente superiori rispetto alla carta. Ricordiamo che per legge, ma soprattutto nell’interesse dell’ambiente, i rifiuti non possono in nessun modo essere smaltiti senza essere stati, prima di tutto, suddivisi in modo differenziato.
Per questo, dal 1° febbraio 2009, si raccoglieranno col porta a porta anche la carta e il cartone, sia per responsabilizzare l’utenza che per comodità di conferimento. Verranno distribuiti, come in città, contenitori domiciliari, dal cartonplast per le singole utenze, a quelli più grandi, per esempio per le attività.
Si è reso nel contempo necessario trovare il sistema per evitare aumenti,  poiché le frazioni presentano un’estrema frammentazione abitativa, ed i tempi di servizio per tutta l’area interessata sono elevati, con ricadute sui costi. Questo è stato possibile verificando i risultati della raccolta del rifiuto indifferenziato: dai dati ASP risulta che nel 2007, detratti gli utenti che non hanno mai esposto (circa 1.600, su  cui l’amministrazione procederà a delle verifiche), della parte rimanente il 78% circa  degli utenti frazionali non utilizza la raccolta settimanale: il 57% espone il contenitore per lo svuotamento da 1 a 12 volte all’anno, mentre il 21% da 13 a 26 volte (max. ogni 15 giorni). Solo  il 5% va oltre le 40 (max. 47), in prevalenza utenze commerciali. Questa tendenza viene riconfermata nel 2008 (dati fine agosto), è  evidente che, ad  oggi, i giri di raccolta sono molto sotto utilizzati.
Di conseguenza, dal 1° febbraio, la raccolta dell’indifferenziato non sarà più settimanale, ma quindicinale: riducendo il sovradimensionamento, è stato possibile riconvertire le ore per un nuovo servizio, ovvero il passaggio settimanale in meno verrà utilizzato per il porta a porta della carta. Tutte le settimane è previsto un passaggio alternato indifferenziato-carta. Ovviamente, come sempre, l’utente potrà esporre al bisogno, quando il contenitore necessita effettivamente di essere svuotato.
Anche la raccolta dell’organico verrà ridotta, ma solo stagionalmente: sarà mantenuta bisettimanale da maggio a settembre, ed effettuata una volta alla settimana nei mesi freddi. Si ricorda che sono sempre a disposizione, gratuitamente, le compostiere domestiche distribuite dal Comune.
Tuttavia non verranno né dimenticate né sottovalutate le situazioni particolari, ad esempio con necessità di raccolta superiori: sarà possibile segnalare problemi ed esigenze al Servizio Igiene Urbana A.S.P., e verranno fornite soluzioni mirate. Inoltre, per informazioni, si può contattare anche il Settore Ambiente del Comune di Asti. Ogni utente delle aree frazionali riceverà a domicilio tutte le indicazioni e le istruzioni per le nuove modalità di raccolta, con un calendario 2009 dettagliato ed anche un pro-memoria sui materiali da differenziare.