La salute psicofisica e il benessere quotidiano passano attraverso un’attività motoria equilibrata e costante: è questo il messaggio trasmesso da Comune di Asti (Assessorato ai Servizi Sociali), Asl AT, associazione SOS Diabete durante l’incontro ospitato ieri al Cardinal Massaia e moderato dal primario di Diabetologia Luigi Gentile.
Protagonisti della tavola rotonda Pierfranco Verrua, Ezio Labaguer, Paola Ponzani, diabetologa dell’Asl3 Genovese, e il testimone d’eccezione Maurizio Damilano, campione olimpico, europeo e nazionale di marcia negli anni ’80.
“L’incontro di oggi – ha commentato Verrua – è un esempio tangibile del lavoro corale che Amministrazione comunale, Asl AT e mondo del volontariato svolgono insieme. Una collaborazione dedicata alla cittadinanza che contraddistingue Asti a livello regionale, rappresentando un grande patrimonio sociale”.
Di fronte a un pubblico di oltre 100 persone, tema centrale del confronto sono stati i benefici dello sport per la gestione e il controllo della patologia diabetica. Quest’ultima, come ha spiegato Gentile, “per essere prevenuta e affrontata al meglio ha bisogno che il paziente diventi attore protagonista di un percorso volto a migliorare il proprio stile di vita con una corretta alimentazione accompagnata da attività fisica”.
“Camminare – ha continuato Ponzani – è un modo semplice di prevenire non solo il diabete, ma numerose altre patologie come ad esempio quelle cardiovascolari. Lo sport dovrebbe diventare parte integrante della nostra agenda settimanale: con 5 chilometri al giorno di camminata si possono perdere fino a 6 centimetri di girovita in due anni. Proprio il grasso che si accumula nella zona addominale, infatti, è causa di insulinoresistenza e, più in generale, rappresenta un fattore di rischio per diversi disturbi”.
Nel presentare la disciplina del fitwalking, Damilano ha posto l’accento sull’importanza di sottoporsi ad un’attività motoria graduale e commisurata al proprio fisico: “Camminare fa bene a qualsiasi età, ma è fondamentale farlo nei giusti modi, con equilibrio e tenendo in considerazione le proprie predisposizioni. In questo modo possiamo essere certi di produrre effetti benefici sulla nostra salute, senza incorrere in alcun disturbo collaterale”.
“Dopo questa iniziativa divulgativa – ha concluso il presidente di SOS Diabete, Labaguer – puntiamo a organizzare nuovi appuntamenti su salute e sport aperti a tutti coloro che vorranno stare in compagnia per stare meglio”.
La giornata, alla cui realizzazione hanno concorso diversi soggetti pubblici e privati del territorio, è poi proseguita con una dimostrazione pratica di Fitwalking con il gruppo “Noi camminatori” del Crasl 19. In chiusura rinfresco all’insegna della salute e dei prodotti locali realizzato con la collaborazione della Dietologia del Massaia.