Ha superato positivamente il controllo medico, ieri pomeriggio al “Massaia”, l’anziana astigiana di 106 anni operata la scorsa settimana, e poi dimessa, dall’équipe di Chirurgia vascolare diretta dal primario Andrea Gaggiano.
La paziente era arrivata all’ospedale Cardinal Massaia per una trombosi acuta causata dalla chiusura dell’arteria femorale all’arto inferiore sinistro. Di fronte al rischio di cancrena per il mancato afflusso del sangue al piede, il team del dottor Gaggiano ha valutato quale delle due opzioni adottare in sala chirurgica: amputare la gamba sopra al ginocchio o ricostruire l’arteria attraverso un by-pass femoro-popliteo.
Questa soluzione, poi privilegiata, ha consentito di salvare l’arto. In sala operatoria l’équipe si è sdoppiata: due medici hanno isolato l’arteria femorale, altri due hanno fatto lo stesso con quella poplitea. Si è lavorato per circa un’ora sottoponendo la paziente ad anestesia spinale, addormentando cioè solo la gamba da operare e mantenendo sveglia la paziente.
“Si è trattato – spiega Andrea Gaggiano, che ha operato con Simone Mambrini, Andrea Monti e Mauro Delemont – di un intervento ordinario di chirurgia vascolare, reso però straordinario dall’età avanzata della paziente”. In assoluto l’utente più anziano ricorso finora alle cure del “Massaia”.