La Giunta Municipale ha approvato il protocollo per il recupero dell’area industriale dismessa a metà degli anni 2000 dalla SISA, tra corso Alessandria e il quartiere Praia. “E’ un progetto di grande respiro urbanistico, perché non si limita a far rinascere la zona, attuando gli interventi che il piano regolatore prevede da oltre dieci anni, ma allarga l’orizzonte sull’intera Città” spiega il sindaco Fabrizio Brignolo. Il piano, presentato dal vicesindaco e assessore all’urbanistica Davide Arri, finanzia infatti la costruzione delle tre nuove sezioni di scuola materna che il Comune intende attivare da settembre in città; la realizzazione di uno dei progetti di “agopuntura urbana” studiato dai giovani architetti per la riqualificazione del quartiere Praia; la riqualificazione di una zona del centro storico e un contributo per la realizzazione del parcheggio che l’amministrazione sta studiando con l’Asp, a servizio della Ztl. L’intervento in corso Alessandria L’area interessata è stata abbandonata dalla Sisa al momento dell’ammodernamento dello stabilimento e il piano regolatore prevede una destinazione commerciale che però dovrà adeguarsi ai nuovi limiti posti con il nuovo piano commerciale approvato lo scorso luglio su proposta dell’assessore Marta Parodi, che ha vietato nuovi insediamenti di grande distribuzione e ha individuato l’area intorno a tutto il corso Alessandria come “addensamento A3”. In base a questa classificazione potranno essere realizzate strutture con superficie di vendita massima di 1800 metri quadri di alimentare e 2.500 metri quadri di extra alimentare, attività per il tempo libero e ristoranti. Per rendere l’idea di quali saranno le “pezzature” si può far riferimento alle strutture che si stanno realizzando tra le due rotonde di fronte alla Gate. L’area interessata dal progetto ammonta a complessivi 80.000 metri quadri e le varie costruzioni potranno raggiungere, complessivamente, una superficie totale di 19.000 metri quadri di pavimento (comprensivi di spazi di vendita o comunque aperti al pubblico, magazzini, etc.) e sarà caratterizzato da una edificazione ad alta sostenibilità ambientale  con aree  verdi , parcheggi  permeabili, alberature, piste ciclabili ecc.). Tra i proprietari dell’area e firmatari del progetto c’è anche la Novacoop, ma non è detto che intenda utilizzare questa area per spostarvi l’attuale supermercato di via Monti (come aveva invece ipotizzato nei primi anni 2000) anche se potrebbe potenzialmente farlo. Le scuole materne Il nuovo “dimensionamento scolastico” approvato dalla Giunta lo scorso novembre su proposta dell’assessore Parodi ha aperto la strada alla istituzione sin dal prossimo settembre di tre nuove sezioni di scuola materna: una succursale per la materna Debenedetti (che probabilmente sarà realizzata a San Fedele, per rispondere meglio alle richieste delle numerose famiglie di questo popoloso quartiere); una nuova sezione al 5° Circolo, per far fronte alle liste di attesa della materna XXV Aprile (che probabilmente sarà allestita nei locali della elementare Rio Crosio) e infine una nuova sezione nel 4° Circolo, per fronteggiare la lista di attesa della materna di Santa Caterina.  La progettazione e realizzazione di questi interventi sarà realizzata a carico dei proponenti dell’intervento di corso Alessandria. “Agopuntura urbana” in Praia Una seconda tranche di lavori sarà realizzata all’adozione del piano particolareggiato (l’amministrazione spera per l’estate) in Praia intorno a via Pavese: è uno dei progetti realizzati dai giovani architetti dell’Ordine di Asti nell’ambito dell’iniziativa “Architetture Sottili”. “Ci siamo impegnati a realizzare almeno un intervento di ‘agopuntura urbana’ all’anno: questo è il primo e stiamo individuando anche i finanziamenti per il 2017 e il 2018” spiega il sindaco Brignolo. Sarà anche completata la strada di collegamento iniziata nei mesi scorsi nei pressi dell’Euronics e destinata ad arrivare all’interno del quartiere in via Ungaretti. Rilancio del centro storico per il piccolo commercio Sempre all’adozione del piano particolareggiato partirà la realizzazione di ulteriori interventi finalizzati alla riqualificazione di una zona del centro storico a sostegno del piccolo commercio sulla falsa riga del progetto “percorsi urbani del commercio” recentemente finanziato dalla Regione in corso Alfieri e corso Dante: in questo caso l’amministrazione ha invece in mente di abbellire l’area di piazza Statuto e via Sella, recentemente pedonalizzate Fondi per il parcheggio in struttura L’ultima sfida contenuta nell’ambizioso progetto è quella di dotare il centro città e di un parcheggio in struttura a servizio della Ztl. In base allo studio fatto dall’Asp sarebbe possibile realizzare il parcheggio interrato di piazza Alfieri (o un’altra struttura equivalente nelle zone limitrofe) sostenendo un costo di circa undici milioni di euro. La nostra municipalizzata sarebbe disponibile ad investirne nove e ha chiesto al Comune di reperire gli altri due. Il protocollo d’intesa prevede che una quota significativa di questi due milioni possa derivare da questo intervento. Per la restante parte il Comune ha in mente di intervenire con fondi propri o tramite il finanziamento “Agenda Urbana” (il cosiddetto Nuovo Pisu). La localizzazione del parcheggio sarà oggetto di  consultazione presso la cittadinanza, i commercianti e le forze economiche e sociali, nelle prossime settimane.