Cinque anni di lavori per riportare al meritato splendore il castello di Costigliole d’Asti, simbolo del paese immerso tra le colline di Langhe e Monferrato riconosciute dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Già sede dell’Enoteca Regionale, dell’Asta Internazionale della Barbera e delle prime storiche edizioni della Douja d’Or, il castello torna così a ricoprire il suo ruolo strategico. Venerdì 29 aprile alle 11, l’Amministrazione Comunale di Costigliole d’Asti aprirà lo splendido portone del Castello invitando tutti a riscoprire spazi ricchi di fascino d’altri tempi, ristrutturati e resi di nuovo fruibili. Il maniero diverrà una sorta di “benvenuto d’eccellenza” e di incoming turistico dell’area sud Piemonte, fulcro vitale in cui avvicenderanno eventi, rassegne, manifestazioni. Un luogo aperto che anche i Costigliolesi potranno vivere tutti i giorni, stagione dopo stagione. L’enogastronomia e l’accoglienza costituiranno insieme due fili conduttori fondamentali che ICIF – Italian Culinary Institute for Foreigners – sta rinsaldando nel castello e nella sua splendida nuova sede con l’evoluzione del proprio progetto didattico e culturale. Un nuovo standard di eccellenza, una nuova frontiera dell’insegnamento internazionale che vedrà gli studenti provenienti da ogni parte del mondo apprendere le arti dell’enogastronomia e dell’accoglienza alberghiera italiane con un’esperienza “sul campo” di straordinario livello.