Ricette prestigiose abbinate a vini d’eccellenza: la felice intuizione che nel Duemila diede origine ai “Piatti d’Autore” torna anche quest’anno alla Douja d’Or e si conferma uno dei momenti principe della manifestazione. Nell’elegante cornice di Palazzo dell’Enofila, da venerdì 7 a domenica 16 settembre, ogni sera viene proposto un ricco piatto frutto del connubio tra la migliore tradizione culinaria piemontese e l’estro dei grandi chef dell’Associazione Albergatori e Ristoratori di Asti, tra cui spiccano le quattro stelle Michelin. Le ricette sono abbinate con perfetta armonia ai vini Doc e Docg selezionati e offerti dal Consorzio Tutela Vini d’Asti e del Monferrato. A seguire, le prelibatezze preparate dai Maestri Pasticceri Artigiani accompagnate dalle dolci e profumate bollicine offerte dal Consorzio di Tutela dell’Asti Docg. Per chiudere un assaggio di  grappa dell’Istituto Grappa Piemonte. Ad aprire l’edizione 2012 dei “Piatti d’Autore” venerdì 7 settembre è il ristorante “La Braja” di Montemagno (Asti) con i “Cannelloni alla piemontese con bocconcini di vitello e funghi porcini”. Sabato 8 tocca al ristorante “La Fioraia” di Castello di Annone (Asti) che propone un “Cotechino in veste di coniglio con timballo di polenta e fonduta di Raclette”. Domenica 9 si potranno degustare i “Bocconcini di coniglio disossato e dorato cucinato alla maniera di una volta con cipolline caramellate” del ristorante “Il Bagatto” di Grazzano Badoglio (Asti). Ancora un secondo piatto in menu nella serata di lunedì 10, con il ristorante “Vittoria” di Tigliole (Asti): “Cappello da prete in lunga cottura, il suo ristretto alla Barbera invecchiata con polenta e peperonata”. Il “San Marco” di Canelli (Asti) propone, nella serata di martedì 11 un classico della tavola piemontese gli “Agnolotti dal plin alla monferrina con bocconcini di vitella fassona stufati alla Barbera d’Asti”. Mercoledì 12 il “Gener Neuv” di Asti porta in tavola il “Guanciotto di maialino al vino Terre Alfieri Arneis Doc con tortino di zucchine trombette e melanzane”. Giovedì 13 il Cascinalenuovo di Isola d’Asti celebra un matrimonio di sapori ispirati al mare e alla Liguria:“Riso Carnaroli al verde con zucchine, pesto da basilico e baccalà mantecato”. Venerdì 14 “La Grotta” di Asti propone il “Filetto di vitella fassone all’alpina con cappella di funghi, tortino di salsiccia e ceci con carote”, mentre sabato 15 il ristorante “Ametista” di Moncalvo (Asti) cucina gli “Gnocchi di ricotta e noci mantecati alla salvia con rolata di faraona brasata allo zafferano”. Chiude la rassegna domenica 16 il ristorante “L’Antico Casale” di Asti con “Lasagna classica accompagnata da stufato di carni miste, fegatini e funghi porcini”. La sala riservata ai Piatti d’Autore si trova al Padiglione 3; i coperti a disposizione sono 160 (tavoli da 8 coperti) e sono previsti tre turni di servizio: alle 19.30, alle 21.00 ed alle 22.30. Il costo della serata è di 13 euro.