Edoardo Raspelli

Esprime tutta la sua soddisfazione Giovanni Negro, presidente dell’Associazione Premio Giornalistico del Roero, che lunedì 23 luglio, ore 17,30 celebrerà la XXIV edizione del Premio con la proclamazione dei vincitori e, alla sera, festeggerà il Roero Arneis Docg con la XXIII edizione d “Il Piatto per il Roero Arneis”. “La soddisfazione è piena – sottolinea Giovanni Negro – anche perché quel giorno ci sarà al mio fianco, come testimonial d’eccezione, Edoardo Raspelli, il famoso giornalista e critico gastronomico che da sempre è vicino alle iniziative del nostro territorio.” Proprio in questi giorni, tra l’altro, Raspelli ha ripreso a registrare le puntate di Melaverde, la trasmissione più vista della domenica di Rete4. Giunta quest’anno all’edizione numero 15 con la puntata 420 è già stata”promossa” e da settembre andrà in onda, sempre nel mezzogiorno della domenica, su Canale 5. Accanto ad Edoardo Raspelli, ci sarà Francesca Cavallotti, 21 anni, regina di burlesque e danza orientale. Ma le novità non finiscono qui. “Infatti, nel segno dell’alternanza, – prosegue Negro – il palcoscenico di quest’anno sarà un altro paese del Roero, Castagnito, che dall’alto della sua lunga collina spazia su tutti i comuni circostanti. La cerimonia di consegna dei Premi si svolgerà nel rinnovato Teatro Comunale, che finalmente tornerà a disposizione della gente di Castagnito e riprenderà l’attività culturale proprio in questa occasione.” Il Premio Giornalistico del Roero è nato nel 1989 a Sant’Anna di Monteu Roero e anche allora Giovanni Negro era tra i protagonisti, dal momento che l’idea del Premio prese spunto proprio da una sua felice intuizione. L’obiettivo era quello di stimolare gli operatori dell’informazione a raccontare il Roero attraverso i suoi caratteri e quelli della sua gente e dei suoi prodotti, per dare uno slancio in più a un territorio che fino ad allora aveva vissuto all’ombra di Alba e delle Langhe. “Il lavoro non è stato facile, – confessa Giovanni Negro – ma la passione e il rigore professionale posti in ogni attività hanno dato vita a risultati importanti: nelle prime ventitre edizioni (dal 1989 al 2011) sono stati premiati 129 giornalisti, ai quali si aggiungeranno i dieci dell’edizione 2012.” Quanto all’edizione 2012, il Premio era destinato ai giornalisti che hanno trattato tra il 1° giugno 2011 e il 31 maggio 2012i temi legati alla realtà del “Roero”, con articoli su quotidiani, settimanali, mensili e riviste di larga diffusione e trasmissioni radio-televisive, sistemi telematici e siti web in Italia ed all’estero. Il Premio 2012 era diviso in cinque sezioni: Testate generaliste, Testate enogastronomiche e turistiche italiane, Testate estere, Testate locali e Pubblicazioni sul Web. Per ogni sezione un Premio e anche una Segnalazione, riservata a lavori particolarmente originali. Lunedì 2 luglio scorso, si è riunita la Commissione giudicatrice, che ha selezionato tra tutti gli elaborati pervenuti i dieci lavori che hanno meritato i singoli Premi e altrettante Segnalazioni. Dopo la consegna dei Premi, con la serata che avanza, sulla vicina Piazza Garibaldi, in pratica il belvedere del Palazzo comunale, sarà la tavola a completare la giornata, con Il Piatto per il Roero Arneis, la tradizionale serata di abbinamento che vede da 23 anni il Roero Arneis Docg accompagnarsi con i piatti di cinque prestigiosi chef del territorio e di altre contrade.