Giallo sulle elezioni amministrative di Asti. I dati diffusi qualche minuto fa dopo uno spoglio delle schede lungo quasi 12 ore, non sarebbero ancora quelli ufficiali. Colpa del minimo scarto, 13 voti per l’esattezza, fra il candidato centrosinistra Angela Motta che ha ottenuto il 15.29% (5093 voti) e Massimo Cerruti, candidato del Movimento 5 Stelle che ha ottenuto il 15.25% (5080 voti). I pentastellati avrebbero chiesto il riconteggio dei voti di un seggio. Fatte le eventuali verifiche si saprà ufficialmente chi andrà al ballottaggio con il candidato del centrodestra Maurizio Rasero che con l’attuale spoglio ha ottenuto il 47.67% delle preferenze (15878 voti). Dietro Beppe Passarino (Passarino un sindaco per amico, Uniti si può) al 6.76% (2251 voti); Beppe Rovera (Ambiente Asti) 5.9% (1966 voti); Angela Quaglia (Cambiamo Asti) al 5.26% (17.53 voti); Rita Balistreri (Centristi per l’Europa) è al 2.27% (755 voti) e Biagio Riccio (Biagio Riccio sindaco degli astigiani) all’1.59% (531 voti). Nei seggi dell’Astigiano l’affluenza è stata del 57,96%; in calo rispetto alla precedente tornata (64,73%). Simile situazione in città dove i votanti sono stati il 57.43% degli aventi diritto (nel 2012 erano stati il 63.24%).