Promosso dalla Provincia di Asti, Assessorato provinciale all’Agricoltura, in collaborazione con il Comune di Casale Monferrato, il Comune di Asti, il Comune di Nizza Monferrato, il Consorzio di Tutela Vini d’Asti e del Monferrato e con il supporto della fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dall’8 all’11 marzo si terrà ad Asti, nella prestigiosa sede di Palazzo Zoia, il Barbera Meeting, la degustazione alla cieca di vini Barbera d’Asti – e sottozona Nizza, Barbera del Monferrato e Barbera d’Alba.
Evento storicamente dedicato alla stampa internazionale del settore vino, il Barbera Meeting 2010 proporrà una serie di novità rilevanti, tanto rispetto agli ospiti invitati (al gruppo di giornalisti e blogger si affiancheranno i compratori nazionali ed internazionali, selezionati tra coloro realmente interessati al prodotto Barbera) quanto, soprattutto, rispetto alle modalità di comunicazione.
Tralasciando le pur importanti ma tradizionali caratteristiche organizzative (che prevedono la degustazione alla cieca riservata alla stampa specializzata internazionale – 37 tra giornalisti e blogger – e ai compratori – 15 buyer -, le visite alle aziende del territorio, gli approfondimenti tematici con focus sulle sottozone e degustazioni di vecchie annate, il Barbera Meeting presenterà, rispetto ad eventi di questo tipo, alcuni aspetti di novità assoluta, che Italia non sono mai state presentate.
Per l’occasione è stato creato il sito Barberameeting.it (molto presto on line) su cui verranno inseriti contenuti fotografici, audio e video in presa diretta dal Barbera Meeting 2010: finalmente – come da anni viene richiesto – i produttori partecipanti, 111 aziende, potranno sapere, in diretta e in anticipo rispetto agli articoli che verranno pubblicati, le opinioni dei giornalisti della stampa internazionale e dei buyer rispetto alle denominazioni in assaggio. I produttori potranno seguire le interviste e i commenti collegandosi a www.barberameeting.it, e vedere come la stampa specializzata lavora quando assaggia, seguire interviste video, leggere i post e i commenti del gruppo di blogger.
A ciò  si aggiunge la possibilità di intervenire su www.barbera2010.com, blog gestito in collaborazione con Jeremy Parzen (blog Do Bianchi, http://dobianchi.com/), uno tra i più influenti di tutti gli USA (è il nono blog più seguito negli Stati Uniti secondo la classifica di Alawine.com, http://alawine.com/wine-blog-rankings.html).
Sono stati invitati diversi giornalisti blogger italiani e stranieri, che posteranno contenuti legati sia ai vini assaggiati, sia al territorio, sia alla cucina. I contenuti del blog passeranno in automatico sulla piattaforma Barberameeting.it, in modo che i produttori possano accedere continuamente ai nuovi post e, cosa più importante, dialogare attivamente con i degustatori.
Tutto ciò, con due obiettivi principali:
* da un lato, eliminare il gap tra giornalisti e produttori rispetto ai risultati delle degustazioni. Dover aspettare mesi per venire a conoscenza delle opinioni dei giornalisti è sempre stato il  punto debole di eventi di questo tipo.
* d’altro lato, diffondere a livello mondiale il nome Barbera e il suo territorio d’origine, utilizzando i contenuti pubblicati da blogger influenti e seguitissimi (non solo sulla piattaforma www.barberameeting.it o sul blog www.barbera2010.com, ma anche sui loro blog personali).