Il consueto collegamento in diretta Facebook del sindaco di Asti Maurizio Rasero stasera è iniziata con la questione sui mercati, facendo riferimento in particolare all’audio  del dottor Scaglione della Cardiologia del Massaia diffuso oggi.

“Non ho mai sottovalutato l’emergenza sanitaria, ma sto cercando di trasferire informazioni senza generare panico” ha detto il sindaco.

“Sono stato subissato di messaggi che mi hanno creato dei problemi mettendomi in difficoltà. Quello che si può dire è che lo stesso medico ha poi diffuso una lettera in cui spiegava le circostanze del messaggio, destinato a un gruppo privato che è stato allargato a molti creando molti problemi. Sembra che qualcuno non capisca il momento della gravità: su questo sono d’accordo con il dottor Scaglione”.

“Ho scritto all’Asl per capire se gli allarmismi denunciati dal messaggio sono realistici e. se lo sono, come posso intervenire. Ho anche chiesto di conoscere l’opinione dell’Asl sulla decisione del Comune di aprire le aree mercatali e se ci sono delle opposizioni che siano motivate”.

“Il mercato che riaprià in via sperimentale lunedì sarà un mercato rionale di soli generi alimentari, di pochi banchi – sei nel dettaglio – in un’area delimitata e cintata, con entrata e uscita sorvegliata, con code che si formeranno eventualmente. Per accedere si dovranno avere guanti e mascherine”.

Cambiando totalmente argomento sul contributo di solidarietà alimentare sono arrivate circa 500 domande, tutti i dipendenti del Comune lavoraranno anche sabato e domenica per evaderle. Asti si è mossa molto velocemente, più di tanti altri comuni. Il sindaco ha ricordato che ci saranno dei controlli sulla veridicità delle affermazioni fatte nella domanda per capire chi ha effettivamente diritto ai buoni. “Intanto – ha precisato il sindaco – faremo in modo che la domanda possa essere fatta attraverso il cellulare a altri strumenti”.

0141399490 e 3341155554 o anche 3341155614: questi i numeri a cui chiedere informazioni per i buoni spesa.

“Nel frattempo, per chi è in difficoltà, è attiva la raccolta Dona la Spesa che ha già raccolto 30mila euro. Ci sono 476 borse per 1000 famiglie che dobbiamo assistere”.

“Voglio ringraziare l’associazione Astigiani: importantissimo il loro contributo per l’iniziativa Dona la Spesa (5.000 euro) dopo un contributo altrettanto importante che avevano fatto per la Croce Verde. Molto alto anche il contributo degli Alpini di Asti che hanno messo 10.000 euro per ospitare in albergo il personale sanitario”.

Un altro ringraziamento del sindaco va a L’Arte del Sorriso, che non potendo andare di persona in reparto, d’accordo con la caposala della Pediatria hanno segnalato le attrazioni online che realizzano per i bimbi ricoverati.

I numeri: oggi 529 positivi rispetto ai 506 di ieri. Quattro nuovi decessi nella nostra provincia.