Sollecitato dalle segnalazioni sull’uso improprio dei buoni spesa distribuiti dal Comune in questo periodo alle famiglie in difficoltà, il sindaco Rasero ha indossato i panni del cittadino comune ed è andato nei negozi che hanno aderito all’iniziativa per verificare la situazione.

Stamattina il messaggio in cui annunciava la sua missione:

INDAGINE SCOOOOOP sull’errato utilizzo dei buoni spesa del Comune di Asti . #indagine #scoop #noalcool #farelaspesa #rimaniacasa #iorestoacasa #andràtuttobene #asti #coronavirus #comunediasti #cittàdiasti #sindacodiasti #raserosindaco #fiducia #impegno #speranza

Pubblicato da Rasero Maurizio su Domenica 19 aprile 2020

Nella diretta Facebook di stasera il sindaco ha fatto un resoconto dell’esperienza.

“Ho fatto visita ad alcuni dei punti vendita accreditati per la spesa: 7 strutture, tra le 8 e le 10  Di questi 7, uno era chiuso e uno non prendeva i buoni.  Nelle altre 5 strutture, due non si sono comportate perfettamente (ho acquistato vini e generi non di prima necessità). In altri tre negozi è andato tutto bene. A scanso di equivoci domattina gli uffici del Commercio ricorderanno le regole alle varie strutture accreditate e ribadiranno la regola di rispettare l’operazione nel dettaglio”.