L’Asl At rafforza la pronta reperibilità micologica, negli ospedali di Asti e Nizza Monferrato, in caso di intossicazione da funghi (l’ultimo episodio risale a qualche giorno fa).
Il servizio, da poco introdotto e attivo fino al 21 novembre, prevede la presenza degli esperti del Centro di controllo micologico, interno alla Struttura Igiene degli alimenti e della nutrizione diretta da Vincenzo Soardo, dal lunedì al venerdì dalle 16,30 alle 7,30 del giorno successivo e nell’intero arco delle 24 ore nei festivi.
I micologi saranno chiamati a dare consulenza ai medici del Pronto Soccorso per individuare la specie di funghi consumati e responsabili dell’intossicazione del paziente: il loro lavoro riguarderà lo studio degli avanzi di esemplari mangiati (cotti o crudi) attraverso l’analisi visiva, compiuta anche al microscopio e con sostanze reagenti.
Gli esperti dell’Asl saranno pure di supporto ai reparti di Nefrologia, Neurologia e Rianimazione nei casi di intossicazioni dovute al consumo di specie allucinogene o responsabili di danni ai reni.
Questo intervento verrà attuato, secondo le disposizioni della Regione, in un’ottica di reperibilità sovrazonale che vedrà coinvolte le Asl di Asti e di Alessandria anche nella sorveglianza della tossicità dei funghi a fini preventivi.