Dal 1° gennaio le domande di invalidità civile dovranno essere presentate non più alle Aziende sanitarie ma all’Inps: è quanto prevede la legge 102 emanata nell’agosto di quest’anno. Le stesse disposizioni valgono anche per la cecità e sordità civile e l’handicap (legge 104).
Obiettivo della normativa è la gestione coordinata, da parte dell’Inps, delle procedure amministrative e dei pagamenti  per evitare ritardi nelle visite e nelle concessioni dei benefici.
Nell’Astigiano, nonostante il costante aumento delle domande dovuto prevalentemente all’invecchiamento della popolazione, ormai da alcuni anni il Servizio di Medicina Legale dell’Asl AT ha raggiunto la stabilizzazione dei tempi di convocazione per la visita di invalidità civile: entro i 30 giorni dalla presentazione dell’istanza ed entro i 15 nei casi di patologie oncologiche importanti. Si tratta di tempi molto inferiori alla media nazionale.
Anche l’erogazione, da parte dell’Inps, dei trattamenti collegati allo stato di invalidità civile segue tempi rapidi, quantificabili attualmente in circa 3 mesi.
“Nel 2008 – indica Claudio Negro, direttore del Servizio di Medicina Legale – abbiamo esaminato circa 6 mila domande di invalidità civile, e leggi correlate, di cui circa 200 al domicilio del paziente con rilascio immediato del verbale provvisorio di legge 104, finalizzato a concedere immediatamente agli interessati, o ai loro famigliari, i benefici previsti per l’assistenza e la cura”.
Va sottolineato che, nonostante il passaggio di competenze all’Inps dal 1° gennaio, le visite per accertare l’invalidità continueranno a svolgersi al Servizio di Medicina Legale di via Baracca 6 e che la Commissione sarà integrata da un medico dell’Inps.
Per ulteriori informazioni si può telefonare al Numero Verde nazionale dell’Istituto 803164.