Trentatreesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2023 spegne 124 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 1° settembre 2023.

Salve le auto diesel euro 5?

Bisognerà probabilmente aspettare la prossima settimana per capire se il blocco dei veicoli ero 5 diesel previsto dal Piemonte verrà posticipato.  Mercoledì 30 la Regione ha annunciato l’inizio di un confronto con il Governo per mantenere l’obiettivo di ridurre l’inquinamento dell’aria, scongiurando il divieto di ingresso di questo tipo di veicoli in 76 Comuni della Regione per sette mesi (dal prossimo 15 settembre al 15 aprile 2024). Tra questi  anche Asti. 

Se invece il divieto entrasse in vigore in caso di semafori segnalanti livelli di smog preoccupanti spenti, l’interdizione sarà attiva dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30; in caso di accensione di questi semafori il divieto di circolazione si estenderà a tutti i giorni. 

A sollevare comunque il dibattito è il confronto Regione-Governo e l’ormai probabile slittamento del blocco. “Si sta andando nella direzione giusta, è prevalso il buon senso”, commenta Luigi Giacomini, assessore all’Ambiente.

Stella Perrone e Giorgio Marino dirigenti reggenti

Oggi, 1° settembre, comincia ufficialmente il nuovo anno scolastico. Tante le novità come ad esempio l’ingresso, delle   figure del docente tutor e  di quella dell’orientatore. Ma a pochi giorni dalla prima campanella l’Ufficio scolastico regionale ha completato le procedure di nomina dei dirigenti  che guideranno le istituzioni scolastiche senza titolare per l’anno scolastico 23/24. All’Istituto Penna di Asti e San Damiano, a seguito del pensionamento di Renato Parisio, il ruolo dirigenziale viene affidato in reggenza a Giorgio Marino mentre alla Scuola media Brofferio/Martiri dopo l’ottenuto trasferimento in Sardegna di Blanche Marie Rita Sanna, arriva Stella Perrone.

L’area servizio Ip Villanova Nord la più cara d’Italia  

L’area servizio Villanova d’Asti Nord, sull’autostrada Torino-Piacenza, risulta una delle pompe di benzina più care d’Italia, nell’ultima settimana, stando alle tabelle di rilevazione ministeriali. Sul cartello “servito” della pompa di benzina senza piombo si legge 2,798 euro al litro. Anche quella della colonnina “self service” non è da meno: 2,074 euro al litro. L’addetta di turno afferma che i prezzi sono decisi dalla compagnia petrolifera, gli addetti si limitano a servire i clienti, che sono pochi, perché, non appena vedono il prezzo del carburante, ripartono o si spostano alla colonnina del self service. Si fermano, per lo più, turisti che non avevano altra scelta per la sosta, in quanto questo è l’ultimo distributore autostradale prima di arrivare a Torino: il successivo è a 22 km, a Nichelino, sulla tangenziale torinese sud.

Focus

La vendemmia è iniziata con un’attesa di produzione non enorme. “Colpa” del clima.

Commercio

Si vivacizza il commercio astigiano con tante nuove aperture per merito di giovani e dinamici imprenditori. Oggi apre “Vin per focaccia” in via Battisti.

Il Pastificio Rey non è più 100% sandamianese

Il Pastificio Rey non è più astigiano. Ma solo per quanto riguarda la proprietà. La storica azienda alimentare di San Damiano è infatti passata nelle “mani” del gruppo tedesco Edeka, leader nel settore della distribuzione e già cliente del Pastificio Rey. L’operazione si è conclusa a fine luglio ma l’ufficialità è solo di questi giorni. A rassicurare tutti, in primis i lavoratori, è l’ad Domenico Toso che ha dichiarato: “L’azienda proseguirà la sua attività nel segno della continuità e con ottime prospettive di crescita”.

Giovanni Paolo II al Portone

Fino al primo novembre sarà esposta in Santuario la mostra fotografica e le reliquie di San Giovanni Paolo II in visita ad Asti nel 1993. Intanto stasera la festa della Madonna del Portone.

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