Nono numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2021 spegne 122 candeline. Ecco i principali argomenti della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 5 marzo 2021.

Scuola in dad: un nuovo pit stop

La notizia ha iniziato a circolare da inizio settimana, ma l’ufficialità è arrivata mercoledì nel tardo pomeriggio: da lunedì 8 marzo l’attività didattica di seconde e terze medie e delle scuole superiori del Piemonte torna a distanza al 100 per cento per quindici giorni.
E’ questo uno degli effetti del nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani e che sancisce la chiusura totale delle scuole di ogni ordine e grado in zona rossa, dando la possibilità ai presidenti delle Regioni in zona arancione o gialla di decidere circa la sospensione delle attività in presenza nelle aree in cui si siano adottate misure più stringenti e nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100 mila abitanti nell’arco di 7 giorni.
Ecco quindi la decisione presa dal presidente Alberto Cirio e dall’assessore all’Istruzione Elena Chiorino di ritornare alla dad a partire dalla seconda media.
La decisione però non è definitiva: oggi, alla luce dei dati degli oltre trenta distretti sanitari del Piemonte, la Regione potrà estendere la didattica a distanza anche per le scuole dell’infanzia e la primaria nelle aree dove l’incidenza dei contagi supera la soglia di allerta o sono presenti elevati casi da variante.
A temere di più sono le province di Torino, Cuneo, Vercelli e Vco, mentre per Asti, Alessandria, Novara e Biella la situazione sembrerebbe maggiormente sotto controllo.
A preoccupare in particolare è la variante inglese che ha una elevata velocità di diffusione e sembrerebbe colpire maggiormente le fasce più giovani della popolazione
“Il nuovo Dpcm indica le situazioni in cui anche in zona gialla o arancione, come nel caso del Piemonte, è necessario intervenire sulle scuole per contenere il rischio di rapida diffusione del contagio – spiegano il presidente Cirio e l’assessore Chiorino -. Oltre alla soglia di 250 casi ogni 100 mila abitanti definita dal Governo, gli epidemiologi della nostra Unità di crisi ci segnalano una allerta dove la media dell’ultima settimana è almeno doppia rispetto alle tre settimane precedenti. Il contagio in questa terza fase pandemica ha colpito maggiormente la parte occidentale del Piemonte, mentre dati migliori si registrano nella parte orientale”.

Un anno di pandemia dall’8 marzo a oggi

Asti deserta, Toju svetta dalla una piazza immobile e silenziosa. Un’immagine difficile da dimenticare e che racconta bene il durissimo anno appena trascorso. Un 2020 caratterizzato dalla pandemia, ma oggi a distanza di 12 mesi come si evolverà la situazione?

Filippo Pinsoglio realizzerà i due drappi del Palio 2021

Filippo Pinsoglio realizzerà i drappi del Palio 2021. Ad annunciarlo, il sindaco di Asti Maurizio Rasero che, insieme all’assessore alla Cultura Gianfranco Imerito e al consigliere delegato al Palio Mario Vespa, ha ricevuto l’artista a Palazzo Civico.
Il sindaco ha commentato: “La scelta di Pinsoglio rappresenta il giusto riconoscimento al carattere dell’artista e alla sensibilità dell’uomo, che ha sempre partecipato attivamente a tutte le iniziative socio-culturali astigiane e in particolare a quelle promosse dal mondo paliofilo”.

Declinare i libri al femminile

Quattro scrittrici astigiane con i loro libri in uscita. Quattro interviste alla vigilia della Festa dell’8 marzo. Daniela Grassi, Alice Avallone, Monica Tedeschi e Debora Scalzo raccontano di sé e dei loro personaggi, le loro storie, i loro lavori. Senza dimenticare Laura Calosso e Laura Binello le cui opere sono uscite negli scorsi mesi. Un modo per avvicinarci alla giornata della Festa della donna leggendo delle autrici donne. E poi don Fabio Marongiu parla del nuovo album di Ornella Vanoni, la regina della canzone italiana.

Primo piano

All’università gettate le basi per un Piano di sviluppo territoriale.

Cronaca

Si sono svolti i ieri a Motta i funerali di Riccardo Rosso, vittima di un incidente stradale.

Vita Diocesana

Convergenza di comunità parrocchiali dei piccoli comuni. Un cantiere per tutta la Diocesi.

Sandamianese

Un focus su Antignano, paese che non arriva a 1000 “anime” in cui sono tante le associazioni di volontariato: dalla pro loco alla polisportiva Libertas alla bocciofila della frazione Perosini.