Trentasettesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2021 spegne 122 candeline. Ecco i principali argomenti della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 1° ottobre 2021.

Gli europei scelgono Asti: agosto è da boom

Un’estate migliore a livello turistico probabilmente non si poteva sperare. Luglio ma soprattutto agosto sono stati mesi di boom basti pensare che solo agosto ha fatto registrare oltre 50 mila notti vendute, per la prima volta, nelle strutture ricettive di città e provincia. Cambia anche la tipologia di turisti, in generale coppie giovani, piccoli gruppi e millenial molti dei quali (circa il 60%) hanno scelto di visitare Asti per la prima volta.
Lo si desume da un’analisi condotta dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero che ha vagliato le presenze fornite dagli operatori delle strutture ricettive locale ma anche intervistato i turisti che si sono recati all’Infopoint di piazza Alfieri.
Emerge quindi che sono aumentati del 20% i passaggi di italiani ma sono ma sono aumentati ancor di più gli europei: sono quintuplicati gli olandesi, quadruplicati i tedeschi, raddoppiati danesi, norvegesi e svedesi; sono tornati i turisti dalla Francia (+50%), dalla Gran Bretagna, dalla Svizzera (+30%) e sono ritornati anche austriaci e inglesi.
Questo merito di alcuni brand riconosciuti in tutto il mondo, come il tartufo e il vino, ma anche della sicurezza in termini post pandemici che i nostri operatori hanno saputo garantire.
“L’obiettivo è chiudere il 2021 con il raggiungimento dell’80% delle presenze del 2019”, ha commentato Mauro Carbone, direttore dell’Ente.
E sembra che in questo senso si sia sulla buona strada viste le previsioni per questo autunno. “La gran parte delle strutture nei weekend è già prenotata – continua -. Speriamo anche che i mercatini di Natale diffusi contribuiscano a farci raggiungere l’obiettivo fissato”.
E per il 2022 l’Ente sta investendo su una nuova campagna digital e social.

Un mese per ricordare quel che si è

“Testimoni e profeti” è il titolo della Giornata Missionaria Mondiale 2021, cuore dell’Ottobre missionario che inizia proprio oggi. All’indomani della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, è un’ulteriore occasione per aprire gli orizzonti e guardare al di là del proprio naso. Ma è anche l’occasione per riscoprire che la Chiesa è missionaria per natura e non per scelta, dal momento che nasce a partire dalla missione lasciata da Gesù ai suoi prima di salire al cielo. Il moltiplicarsi delle giornate, dei mesi dedicati a qualcosa, delle occasioni ufficiali non è un bel segno. Come si usava dire in un altro contesto: “Non si è mai parlato così tanto di volontariato e mai ci sono stati così pochi volontari”. Anche perché se la Chiesa deve dedicare un mese all’anno per ricordarsi di che natura è fatta… Ma forse, meglio così, piuttosto che dedicarsi alla cura d’anime e lasciare ai missionari il resto.

Il vescovo nella commissione per le migrazioni

Mons. Marco Prastaro è stato eletto dalla Consiglio Permanente della Cei membro della Commissione Episcopale per le Migrazioni, una delle dodici commissioni rinnovate nella seduta del 27-29 settembre.
La commissione, che ha la durata di un quinquennio, è presieduta da mons. Giancarlo Perego (arivescovo di Ferrara) e composta anche da mons. Franco Agostinelli (ausiliare di Milano), mons. Benoni Ambarus (ausiliare di Roma), mons. Giovanni Checchinato (vescovo di San Severo), mons. Augusto Paolo Lojudice (vescovo di Siena) e mons. Corrado Lorefice (arcivescovo di Palermo).

Util, gli esuberi sono 60

Gli esuberi sono ora 60. Non più 25 come prima e nemmeno 90, come dopo. Mentre scriviamo, le trattative tra la dirigenza della Util, la Fiom Cgil e la Fim Cisl proseguono serrate. Grosso scoglio l’utilizzo degli ammortizzatori sociali: almeno due anni richiesti dai sindacati contro l’anno concesso dall’azienda. E poi un piano industriale che ancora non si vede. Riqualificazione del personale. Garanzie e soldi messi per eventuali buoneuscite. Per adesso le donne e gli uomini che rischiano il posto di lavoro sono in piazza Medici. Assieme alle donne ed agli uomini delle Forze dell’Ordine. Ad ascoltare le voci di chi sta decidendo del loro futuro, che si sentono dalle finestre aperte del palazzo dell’Unione Industriale di Asti. Tutti appesi alla penna di un manager, per sapere cosa dovranno fare domani. Per rispondere, una volta a casa, alla domanda che verrà posta loro. Ma è proprio questo il mondo che vogliamo?.

Alice Sotero alla scuola Baracca

Un’olimpionica a scuola. Ieri Alice Sotero quarta all’Olimpiade di Tokyo nel pentathlon moderno, ha trascorso l’intera mattinata con i bambini della scuola elementare Baracca in viale alla Vittoria. La campionessa ha partecipato a diverse attività. Giovedì 7 ottobre alle 20,45 Alice sarà ospite a Fuoriluogo a La Pinta di Sport con Davide Chicarella.

Focus

Mese davvero intenso per il Santuario della Madonna del Portone. Domenica 26 settembre infatti si è conclusa la novena alla Beata Vergine del Portone, compatrona di Asti.