Quarantacinquesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2021 spegne 122 candeline. Ecco i principali argomenti della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 26 novembre 2021.

Amazon, puoi venire ad Asti

Asti si apre alla logistica. Nella seduta del Consiglio comunale che si è svolta lunedì 22 novembre è stata approvata una delibera considerata molto importante dalla Giunta guidata dal sindaco Maurizio Rasero. La pratica raddoppia (da 10 a 20 metri) il limite di altezza massimo per i capannoni che si possono edificare. Grazie a questa novità sarà realizzabile all’interno del lotto presentato il progetto della Vailog, azienda di primo piano nel campo dell’immobiliare legato alla logistica. Le nuove sedi lavorative per questo settore infatti, anche per ridurre il consumo di suolo, si sviluppano in altezza e prevedono l’utilizzo di strumenti altamente automatizzati. Per l’immobile da realizzare viene già annunciato l’accordo con un soggetto importantissimo a livello internazionale: Amazon. Per questo progetto si spera in una positiva ricaduta in termini di occupazione creata: sono 80 i posti di lavoro previsti per la nuova struttura.

 Lo scopo in prospettiva è anche quello di stabilire un legame operativo tra Asti e il porto di Genova. Il sindaco afferma che “la posizione geografica di Asti è strategica nel campo della logistica, e continueremo a perseguire l’obiettivo di portare sul territorio una delle aree da adibire a retroporto di Genova. Il nostro obiettivo è quello di portare un aumento occupazionale con insediamenti stabili con solidi progetti industriali”. Per questo scopo è anche stata presentata una variante alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale per estendere in via generale le modifiche di massima altezza consentita per l’edificazione consentite grazia alla delibera particolare approvata lunedì sera.

“Abbiamo presentato la delibera in un percorso parallelo con la variante – spiega il vicesindaco Marcello Coppo – per evitare che, nell’attesa della validazione da parte della Provincia, rischiasse di saltare l’accordo con Vailog”. Entro fine anno si prevede la presentazione della variante in seconda lettura per ottenere l’approvazione definitiva.

Aprire  gli occhi per vedere la vera salvezza

Quando al vecchio Simeone fu presentato il piccolo Gesù, egli sussultò riconoscendo nel bambino la Salvezza del Signore. Quel sussulto di Simeone porta in sé tutto il senso dell’Avvento che stiamo iniziando. L’attesa del Salvatore viene esaudita, il Signore viene nella nostra vita, viene per stare con noi e per trasformare il mondo intero in quel Paradiso che, a causa del peccato originale, avevamo perduto. Queste settimane che ci separano dal Natale siano proprio questo camminare per vedere la salvezza che ci raggiunge. Una salvezza che può venire solo dal Signore, solo attraverso Dio che si fa carne e viene ad abitare in mezzo a noi. Ci è dato questo tempo per ritornare a cercare le cose che veramente contano, per rinnovare nella nostra vita il desiderio del Signore, di Lui e di Lui solo. In questo tempo i nostri occhi, gli occhi del nostro cuore, potranno guardarsi intorno per vedere la salvezza. Dobbiamo solo fissare lo sguardo nella giusta direzione. La Parola di Dio è una giusta direzione, la preghiera personale è altro ambito su cui focalizzarci, i fratelli nel bisogno ci indicheranno dove il Signore viene a nascere. In questo tempo di Sinodo, anche l’ascolto reciproco, l’ascolto di ogni realtà del nostro mondo, sarà un’ulteriore occasione per “vedere la salvezza”, per cogliere cioè quanto il Signore chiede a noi oggi per testimoniarlo e “farlo nascere” nel cuore dell’uomo di oggi. Questa salvezza ci è chiesto di ricercarla, per vederla, ma, come cristiani, abbiamo anche il compito di renderla visibile, perché altri la possano vedere.

Super green pass:  il vademecum

È stato approvato nella giornata di mercoledì il nuovo decreto-legge che, a partire dal 6 dicembre, introdurrà il nuovo super green pass. Resterà in vigore fino al 15 gennaio.

La nuova normativa fisserà una distinzione della certificazione verde in due categorie: un green pass “base”, ottenibile mediante tampone negativo, e uno “super”, che sarà rilasciato solo a soggetti vaccinati o guariti dall’infezione. Il primo darà diritto ad accedere a luoghi di lavoro, mezzi pubblici e hotel ma non a luoghi ricreativi al chiuso come ristoranti e cinema o luoghi culturali. Il super green pass garantirà invece l’accesso a tutti i tipi di struttura. Come prospettato nelle ultime settimane, la durata della certificazione ottenuta tramite vaccino è stata inoltre ridotta da 12 a 9 mesi. Il decreto entrerà in vigore nelle zone bianche, gialle e arancioni, mentre le restrizioni previste dalla zona rossa resteranno invariate per tutti i cittadini. 

Saranno al contempo rinforzati i controlli da parte delle forze dell’ordine, spesso ritenuti insufficienti e poco precisi.

Il Paese di Natale un successo. Ma le mascherine?

Il Magico Paese di Natale sta riscuotendo un successo che forse sta andando oltre le previsioni già ottimistiche della vigilia. Un turismo incessante, una folla che nel fine settimana attraversa il centro cittadino.

Purtroppo è una folla incurante dell’uso delle mascherine nonostante il sindaco Rasero abbia emesso la scorsa settimana un’ordinanza in cui si obbligava all’utilizzo all’interno del mercatino. Un’inosservanza che in un periodo in cui si alzano i picchi del covid rischia di agevolare la diffusione del virus.

  il sindaco in gonna contro la violenza  

“Ieri e nei giorni precedenti come domani e in quelli successivi questo potrebbe sembrare altro, oggi No, oggi sono necessari gesti forti per portare l’attenzione su una questione: stop alla violenza contro le donne”. E’ il messaggio che il sindaco Maurizio Rasero ha voluto lanciare sui suoi social ieri, 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. E un gesto forte lo ha fatto: ha indossato una gonna. E l’ha portata anche nei suoi impegni ufficiali tra cui l’inaugurazione di una panchina rossa all’istituto Artom. Ma sono stati tanti gli eventi e tanti ne seguiranno, per accendere i riflettori su questo problema sociale come lo ha definito Elisa Chechile, responsabile del centro antiviolenza L’Orecchio di Venere.

Focus

Qual è il vero Afghanistan? Cosa stiamo facendo e cosa dobbiamo aspettarci? Riflessione a partire dall’incontro con Farhad Bitani.

Bagna Cauda e tartufo

Sarà un fine settimana all’insegna della gastronomia astigiana. Per la prima volta in contemporanea si svolgono il Bagna Cauda Day e la Fiera del Tartufo.

FestivaLieve

Tre giorni di spettacoli, incontri, interviste. E’ la prima edizione di Festivalieve che si svolge sino a domenica al Palco 19. E al Teatro Alfieri c’è il Premio Asti d’Appello.