Undicesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2022 spegne 123 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 25 marzo 2022.

40 milioni per la tangenziale

L’avvio dell’iter per la realizzazione del collegamento Sud-Ovest è un risultato che l’amministrazione regionale guidata da Alberto Cirio sembra portare a sostegno della candidatura per un secondo mandato del sindaco Maurizio Rasero, anche lui di centrodestra.
Il Cipess ha stanziato per l’opera 40 milioni di euro, vincolati all’osservanza di precise scadenze per gli studi di fattibilità e la progettazione. Dopo poche ore dalla conferenza stampa di presentazione sono arrivate osservazioni critiche da parte di Paolo Crivelli, candidato sindaco per Astinsieme.
Crivelli sottolinea anche un progetto non è ancora presente e non lo si vedrà neanche per fine anno: entro il 31 dicembre è prevista la presentazione di un Programma di Fattibilità Tecnica ed Economica: “Domenica scorsa il sindaco Rasero dichiarava ai giornali che il piano di fattibilità ‘si concluderà tra tre mesi’, dunque entro l’estate. Una bugia durata pochi giorni”. L’esponente del centro-sinistra indica poi la differenza con altre opere per il Piemonte già finanziate dal Governo a fronte della presentazione di un progetto concluso. (Foto di repertorio)

Invito tutti a pregare per Russia e Ucraina

+Marco
A un mese dall’inizio del conflitto ci sentiamo sempre più smarriti e impotenti, consapevoli che ciò che sta avvenendo sfugge sempre più al nostro controllo e alle nostre possibilità. Come credenti siamo però consapevoli che ciò che a noi è impossibile, è invece possibile a Dio.
Ecco perché raccogliamo con grande disponibilità l’invito del Papa a unirci a lui in preghiera, venerdì 25, con l’atto di consacrazione dell’umanità, e in particolare della Russia e dell’Ucraina, al Cuore Immacolato di Maria.
Insieme al papa Francesco consacriamo, cioè rimettiamo tutta la nostra vita nelle mani della Vergine Maria, perché offra a Dio tutto ciò che noi siamo e facciamo. Perché, ancora una volta, la pace prevalga sulla guerra. In questo momento così triste e drammatico vogliamo portare a Dio, attraverso il cuore di Maria nostra Madre, il grido di dolore e la sofferenza di quanti sono vittime della guerra e della violenza.
A Maria, Regina della Pace, che sa come districare i contorti e complicati grovigli dei cuori e dei problemi del nostro tempo, affidiamo anche il futuro dell’umanità e dalla sua intercessione imploriamo luce, saggezza, umanità e misericordia nelle menti e nei cuori di chi guida le sorti dei popoli.
L’invito che rivolgo a tutti i credenti è, nella giornata di venerdì, a unirsi ad uno dei tanti momenti di preghiera proposti nella nostra Diocesi o, almeno, a ritagliarsi un tempo personale di preghiera da terminare con la recita della preghiera di consacrazione.

Blutec, deserta l’asta


È andata deserta l’asta per la vendita della Blutec Lighting di Asti ed è stato rinviato a data da destinarsi anche l’ìincontro previsto per ieri che avrebbe dovuto illuminare le sorti delle 110 donne e uomini che nello stabilimento astigiano, dal 2019 in amministrazione straordinaria. Il vertice in cui i commissari straordinari Andrea Filippo Bucarelli, Giuseppe Glorioso e Fabrizio Grasso avrebbero dovuto incontrare le parti sociali e spiegare cosa era andato storto non c’è stato.
“Una delusione per tutti”, commenta Mamadou Seck, segretario generale della Fiom Cgil astigiana.
Anche se sembrerebbe che “un nuovo bando di gara dovrebbe essere pubblicato entro l’estate”. Questo, andato deserto, era scaduto l’11 marzo e nessuno si era presentato.

Attenti alle truffe


Si è saputo che alcune persone girano per le case raccogliendo beni, vestiti e farmaci da inviare in Ucraina attraverso la Caritas.
Si precisa che la Caritas non ha organizzato nessuna raccolta di beni, in quanto, in collaborazione con la Caritas Ucraina, ha deciso di promuovere una colletta (partita con le questue nelle parrocchie di sabato 12 e domenica 13 marzo) e di inviarla per poter acquistare in loco il necessario.

Campane a festa per i profughi dei voli umanitari


Campane a festa e una colazione piena di allegria. La comunità del Sacro Cuore ha accolto così i 17 profughi ucraini arrivati ad Asti, nell’ambito dei voli umanitari organizzati da Caritas Italiana. Si tratta di rifugiati, quasi tutte donne e bambini, che erano “ammassati” nel campo profughi di Varsavia con ben poche possibilità di lasciare la Polonia. Grazie invece all’operato di Caritas sono riusciti ad arrivate in Italia e alcuni di loro in particolare nell’Astigiano, accolti da un modello che fa scuola.
“Abbiamo optato per un’accoglienza in case private, non in famiglie o altre strutture – spiega Beppe Amico, direttore della Caritas Diocesana -. Attorno a questi nuclei sono sorte e sorgeranno delle reti di volontari che li aiuteranno nell’integrazione nel nostro territorio”.

Meta e Grignani ad Asti Musica


Torna AstiMusica dopo due anni di sospensione a causa del coronavirus. Sarà la 25ª edizione con la direzione artistica di Massimo Cotto che però ha annunciato che sarà anche l’ultima da lui diretta.
Il festival si svolgerà dal 7 al 17 luglio in piazza Cattedrale, come annunciato durante la conferenza stampa tenutasi ieri in Municipio, alla presenza del sindaco Maurizio Rasero e degli assessori alle manifestazioni Loretta Bologna e alla Cultura, Gianfranco Imerito. Sul palco saliranno artisti del calibro di Ermal Meta e Gianluca Grigani.

Studenti in piazza per l’ambiente
Gli attivisti di Fridays For Future tornano in piazza stamattina per la “giustizia” climatica. Una manifestazione nazionale che coinvolge anche il movimento astigiano con il corteo che partirà alle 10 da piazza San Secondo con tappe nelle scuole davanti agli istituti che si affacciano sul percorso per terminare al “Monti”. “E’ un modo anche per dire no alla guerra”, con un messaggio per i coteanei di Fridays for Future di Ucraina e Russia “che ogni giorno subiscono la censura”, dicono i giovani organizzatori.

Cronaca


Nuova scia di furti nella zona di Viatosto. E il parroco si appella ai cittadini.

Paesi


Pietro Endrizzi è il commissario straordinario della casa di riposo di Villafranca.