Tredicesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2022 spegne 123 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 8 aprile 2022.

Accuse incrociate sull’Asp

Nelle sedute che si sono svolte nelle serate di primi tre giorni della settimana è stata discussa solo una delle tre pratiche che puntano a definire il futuro prossimo dell’azienda multiservizi, anche riguardo l’accordo tra il Comune socio di maggioranza e il socio minoritario privato Nos. L’assessore al Bilancio Renato Berzano ha parlato di ostruzionismo riguardo i consiglieri di opposizione, che in una conferenza stampa che si è svolta in Comune nel pomeriggio di ieri hanno risposto accusando l’Amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Rasero di gravi scorrettezze. Come afferma Mauro Bosia (“Uniti Si Può”) “al Consiglio è stata presentata una pratica ‘blindata’ con parti secretate, vedendosi così rifiutato il ruolo di indirizzo previsto riguardo alle società partecipate”.

Nella serata di mercoledì è stato utilizzato dalla Giunta e dalla maggioranza il contingentamento dei tempi di discussione, definito dagli esponenti di minoranza una “tagliola” per le loro prerogative. La pratica che ha seguito la discussione di questioni pregiudiziali e di mozioni d’ordine riguardava la risoluzione della società Asti Energia e Calore, formata da Asp insieme ad Iren, riguardo alla quale l’Anac nell’agosto 2020 aveva ritenuto illegittimo l’affidamento diretto ad Asp con concessione ad Aec degli incarichi di realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento e del rinnovo dell’illuminazione pubblica utilizzando la tecnologia led. Il Comune nella pratica approvata ha quindi revocato ad Asp gli affidamenti ad Asp, ma nelle more di una nuova gara affida ad Aec la prosecuzione del servizio. Bosia però fa notare che “l’affidamento è stato dato ad Asp, mentre Aec è solo concessionaria”.

Inoltre l’annunciato compromesso con Aec per evitare contenziosi potrebbe presentarsi come favore indebito a Iren e quindi contrario all’imparzialità se nella nuova gare per l’affidamento dell’illuminazione anche l’azienda torinese dovesse partecipare. Terza scorrettezza accusata l’approvazione di delibere contro il divieto del Testo Unico Enti Locali una vota convocate le nuove elezioni (per il prossimo 12 giugno). “Questa pratica – conclude il consigliere – è a forte rischio di essere dichiarata illegittima, con possibili conseguenze patrimoniali per il Comune. Per questo ci rivolgeremo al prefetto e appena possibile anche al Tar”.

Una puntata di Linea Verde nell’Astigiano

In questi giorni sono state fatte sul nostro territorio le riprese per la puntata di Linea Verde Life dell’8 maggio. I luoghi coinvolti: Capriglio, Castell’Alfero, ex stazione Fs di Calosso, Agliano, Portacomaro, Antignano, Maranzana e in città: piazza San Martino, Arazzeria Scassa, Viatosto, piazza San Secondo, piazza Statuto, Piazza Cattedrale, via Brofferio.

Il 6° candidato dalla galassia dei no-vax

Esce tra le possibili candidature quella di Marcello Coppo ed entra quella del misconosciuto Maurizio Tomasini. Rasero e il leader di Fratelli d’Italia sembrano aver trovato l’accordo per proseguire insieme il loro cammino nella vita amministrativa cittadina. Un’eventuale divisione avrebbe finito per favorire il centro-sinistra e il suo candidato Paolo Crivelli.

Ma a sorpresa spunta un nuovo aspirante sindaco: si tratta Maurizio Tomasini, nato ad Asti ma da 10 anni residente a Refrancore. Responsabile tecnico in un’azienda metalmeccanica del Torinese, ha 45 anni e correrà con i colori di “Ancora Italia”, il movimento fondato dal “tuttologo” Diego Fusaro, diventato una sorta di negazionista di professione, convinto no-vax e adesso filo-Putin. La presentazione della lista avverrà domenica alle 10 nei Giardini Pubblici di viale alla Vittoria.
Oggi scende in campo Italexit con Paragone, altro movimento anti-sistema con la candidata sindaco (e unica donna) Chiara Chirio. Il leader Gianluigi Paragone interverrà in diretta streaming. L’incontro si terrà alle 16 nei locali di via Cavour 108. Dovrebbe essere così completato l’elenco delle candidature che vedono in lizza anche Maurizio Rasero per il centro-destra, Paolo Crivelli per il centro-sinistra, l’indipendente Salvatore Puglisi e Marco De Maria per Azione. 

Ucraina-Caritas, 98 mila euro di aiuti

Ben 97.945,57 euro. E’ quanto raccolto per la Caritas dalla colletta lanciata dal vescovo Marco Prastaro per domenica 13 marzo. In tantissimi, dalle parrocchie alle associazioni passando per i privati hanno risposto all’appello facendo offerte che sono state devolute alla Caritas diocesana che li impiegherà per sostenere le vittime della guerra in Ucraina.

Intanto oggi, venerdì, è prevista una manifestazione studentesca per dire stop alla guerra. L’appuntamento è alle 9 in piazza San Secondo. Da lì partirà un corteo che terminerà davanti al Municipio.

Gli Alpini festeggiano il Centenario

Sei anni dopo la grande adunata tornano in città le amate “penne nere”. Si celebra il centenario della sezione astigiana dell’Ana. Una tre giorni che si concluderà domenica con l’ammaina-bandiera in piazza San Secondo. A Monastero Bormida stasera si terranno i cori alpini.

Settimana Santa in Cattedrale con il vescovo

10 aprile, Domenica delle Palme, della Passione del Signore: ore 10.15 in piazza Cattedrale (civico n. 2) benedizione degli ulivi, processione alla Cattedrale; in Cattedrale Concelebrazione Eucaristica con lettura della Passione secondo Luca.

14 aprile, Giovedì santo: ore 9.30 Messa del Crisma con la partecipazione di tutti i sacerdoti, religiosi e diaconi della Diocesi, benedizione degli olii per il battesimo, la cresima, l’ordine sacro e l’unzione degli infermi, durante la celebrazione saranno raccolte le offerte per la Terra Santa; ore 18 Concelebrazione nella Cena del Signore, processione del Santissimo Sacramento, Adorazione Eucaristica.

15 aprile, Venerdì santo: ore 8 Liturgia delle ore Ufficio delle Letture e Lodi; ore 18 celebrazione della Passione del Signore: Liturgia della Parola, Adorazione della Croce, Comunione Eucaristica; alle 21 Via Crucis cittadina che avrà inizio nella piazza antistante l’ingresso principale dell’ospedale card. Massaia e si avvierà verso la parrocchia di San Giovanni Bosco seguendo questo percorso: via Rotario, via Conte Verde, via Manzoni, corso Dante. La Via Crucis terminerà nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco (in caso di pioggia si svolgerà nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco). Al termine della Via Crucis saranno raccolte le offerte per la Terra Santa.

16 aprile, Sabato santo: ore 8 Liturgia Ufficio delle Letture e Lodi; ore 15 è a disposizione per le confessioni; ore 21.30 Veglia Pasquale: liturgia della Luce e annuncio pasquale, liturgia della Parola, liturgia battesimale (riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana due adulti), liturgia Eucaristica.

17 aprile, Pasqua di Risurrezione: ore 10.30 Concelebrazione Eucaristica, al termine Benedizione Papale.