Secondo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2020 spegne 121 candeline. Ecco i principali argomenti della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 17 gennaio 2020
Metà piazza Alfieri sarà area pedonale?
Attesa per il Piano Generale del Traffico Urbano. Entro fine mese è annunciata la delibera di Giunta che costituirà la base per la discussione in Consiglio.
Il dibattito sul documento è stato da subito molto partecipato, a partire dalla presentazione della prima bozza in Comune alla fine di luglio 2019, per poi proseguire a settembre con l’inizio della fase di ascolto da parte dell’Amministrazione comunale di commenti o proposte di modifica. Sono arrivate da parte dei partiti e associazioni più sensibili alla questione ambientale numerose richieste di un maggiore coraggio rispetto alle prime intenzioni dichiarate nelle iniziative con l’obiettivo dichiarato di migliorare la qualità dell’aria. Tra queste rientrano l’allargamento delle zone nelle quali la circolazione ai mezzi motorizzati subirà limitazioni (Zone a Traffico Limitato) o sarà vietata (aree pedonali).
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Il papa del centro e quello della periferia
Conservatore e progressista? Eretico e ortodosso? Teologo e pastoralista? Forse per comprendere meglio la vicenda che sta coinvolgendo papa Francesco e Benedetto XVI è meglio metterlo nei termini: centro e periferia. Benedetto XVI è papa del “centro”, già prefetto della Congregazione della Fede, attento agli effetti che i cambiamenti di passo portano all’insieme della Rivelazione cristiana. Papa Francesco, papa chiamato a diventare vescovo di Roma “dalla fine del mondo”, è papa “della periferia”, attento a cosa succede in frontiera, oltre i confini. Benedetto XVI ha scritto encicliche la cui importanza si scoprirà solo col tempo. Difficili e soprattutto che non riescono a diventare notizia. Papa Francesco sta elaborando un magistero che affronta di petto i problemi più scottanti, uno dopo l’altro. Diventano subito notizia ma sono facilmente equivocabili da chi non ne coglie il senso teologico. [Continua sulla Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 17 gennaio 2020]
Nuovo esecutivo della Fisc
Mauro Ungaro, direttore del settimanale diocesano di Gorizia “Voce Isontina”, è il nuovo presidente della Federazione italiana dei settimanali cattolici (Fisc). A eleggerlo il Consiglio nazionale che si è riunito a Roma, in rappresentanza delle 186 testate che vi aderiscono. Eletto vice presidente vicario don Oronzo Marraffa, del giornale online “Adesso” della diocesi di Castellaneta, mentre il vice presidente scelto è Chiara Genisio, direttrice dell’agenzia Agd di Torino. A completare l’esecutivo, il segretario generale, don Enzo Gabrieli, di “Parola di vita” di Cosenza, e il tesoriere, Simone Incicco, de “L’Ancora online” di San Benedetto del Tronto. La durata del mandato del nuovo esecutivo è di quattro anni. [Continua sulla Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 17 gennaio 2020]
Cervelli in fuga illustri
Cervelli in fuga? Italiani all’estero? Esistono dei precedenti nobili. Ieri mattina si è dato il via alle iniziative in occasione del compleanno di Vittorio Alfieri, con la deposizione di una corona d’alloro e la lettura di alcuni suoi versi da parte di studenti.
Vittorio Alfieri, cervello in fuga da Asti, magari non per motivi di lavoro, né per motivi di persecuzione, ma comunque alla ricerca di qualcosa di migliore.
Il focus di pagina 2 e 3 su emigrati e immigrati ci parla di spostamenti. Gli spostamenti sono sempre esistiti. Gli europei attuali sono frutto di tre emigrazioni: dall’Africa al tempo dell’Homo sapiens, dall’India in era neolitica e dalle steppe russe ai tempi dell’Impero romano.
La differenza è tra chi si sposta per scelta (magari Vittorio Alfieri lo troviamo qui) e chi per necessità. Inoltre tra chi, spostandosi, trova chi lo accoglie e chi no.
Altre notizie
Focus – Emigranti italiani e immigrati stranieri
Vita Politica – Le dimissioni polemiche di Beppe Passarino
Cultura – Bosca porta Pavese al Teatro Alfieri
Vita Diocesana – Settimana per l’Unità dei Cristiani
Agricoltura – L’effetto dei dazi americani
