Sono stati liberati i cinque attivisti fermati oggi in Russia. La notizia arriva ancora una volta dai social network. Fra questi anche l’astigiano Michele Miravalle, attivisti dell’associazione Antigone fermati oggi in Russia con il presidente nazionale di Arcigay e la direttrice di A Buon Diritto. “I cinque si trovavano a Ninzhny Novogorod – avevano sapere dall’associazione – presso la sede dell’ONG russa “Committee Against Torture”. L’incontro era stato organizzato dall’associazione russa Man and Law, partner di Antigone in un progetto di scambio con la società civile russa. Fin dal primo momento sono stati allertati l’Ambasciata italiana in Russia e il Ministero degli Esteri, nella persona dei sottosegretari agli Esteri Enzo Amendola e Benedetto Della Vedova, che stanno lavorando con grande sollecitudine al rilascio dei cinque, cui vengono contestate mere violazioni di carattere amministrativo legate ai motivi della presenza in Russia. Attualmente sono trattenuti in una caserma delle forze dell’ordine russe. Sarebbe tuttavia prossimo il rilascio di tutti e cinque. Tutti hanno libertà di comunicazione e sono stati trattati finora in modo rispettoso”. “Amici – aveva scritto Miravalle alcuni minuti fa sul suo profilo Facebook – qualsiasi cosa leggiate in questi minuti sappiate che stiamo bene. Vi daremo presto nostre notizie, sperando che il fermo deciso dalla polizia russa si risolva in fretta”.