Il dottor Salvatore Parello, fisiatra, direttore della struttura di Riabilitazione e Rieducazione Funzionale dell’ospedale Santo Spirito – Valle Belbo di Nizza Monferrato, è deceduto la scorsa notte al “Cardinal Massaia” colpito dalla rottura di un aneurisma aortico.
Soccorso dal 118 nella sua abitazione in serata, Parello è stato trasportato in Pronto Soccorso e, dopo gli accertamenti, trasferito in sala operatoria, dove, nonostante l’intervento dei medici, è deceduto intorno alle 2.
Originario di Aragona (Agrigento), 58 anni, Parello vantava un rapporto trentennale con la sanità astigiana: nel 1978 era entrato alla Medicina generale dell’ospedale di via Botallo per poi, l’anno dopo, passare in Geriatria. Nel 1986 era approdato al Servizio di Recupero e Rieducazione funzionale, iniziando una lunga attività che, più tardi, lo avrebbe portato a operare nelle strutture sanitarie della Valle Belbo (Canelli e Nizza).
Tra le attività che Parello aveva sviluppato con passione negli ultimi anni quella di prevenzione, diagnosi e cura dell’osteoporosi, aderendo a studi internazionali e inaugurando, negli ultimi due anni, specifiche giornate di sensibilizzazione all’ospedale nicese (l’ultima il 31 ottobre). Il fisiatra aveva anche operato a stretto contatto con l’Inail, promuovendo tra l’altro, per conto dell’Asl AT, il progetto “Ergonomia nell’ambiente di lavoro sanitario”.
Proprio un mese fa Parello aveva annunciato con soddisfazione il potenziamento della Riabilitazione e Rieducazione Funzionale di cui era a capo, puntando a migliorare l’offerta dei servizi sanitari all’ospedale di Nizza e negli ambulatori di Canelli.
“In tutto ciò che ha fatto – il ricordo di Luigi Robino, direttore generale dell’Asl AT – Parello ha sempre investito in doti umane e non solo professionali: curava il paziente, ma guardava anche alla persona che si affidava a lui con fiducia. l’Azienda proseguirà il lavoro che lo ha visto impegnato fino a ieri e lo realizzerà come lui avrebbe voluto”.
Parello lascia la moglie Chiara e i figli Fabio e Valeria.
Il rosario sarà  celebrato domani, alle 20,30, nella chiesa del Don Bosco, dove venerdì  si terranno, alle 9,40, i funerali.