Il regalo è tra i più classici. Vuoi per l’eleganza, il tono comunque intellettuale, vuoi per l’investimento ragionevole, per la certezza di intercettare i gusti del destinatario, vuoi per il piacere tutto particolare di concedersi una chiacchierata con l’esperto di fiducia, che non lesina consigli per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta.

Così, anche quest’anno, protetti dalla mole dei volumi della libreria Il Pellicano, abbiamo chiesto a Maurizio Perego di aiutarci a compilare la nostra lettera a Babbo Natale con la pazienza e la disponibilità di sempre.

BESTSELLER – Nello scaffale dei bestseller del Natale 2011 c’è subito un autore astigiano, Giorgio Faletti, con il suo “Tre atti e due tempi” uscito da poche settimane per Einaudi (prezzo di copertina 12 euro). Accanto a lui il torinese Alessandro Baricco che con Feltrinelli ha pubblicato quest’anno “Mr. Gwyn” (14 euro), storia di uno scrittore di fama internazionale che a 43 anni decide di smettere di scrivere. Si troverà a dover escogitare un modo per poter continuare a vivere di scrittura tenendo sempre fede alla promessa fatta di smettere coi libri; si improvviserà copista, facendo ritratti di persone attraverso l’utilizzo di parole, senza pittura, accompagnato da diversi particolari stratagemmi.

Di Andrea Vitali, autore amato da oltre due milione di lettori, Garzanti propone “La leggenda del morto contento” (18,60 euro): storia di colpevoli e di innocenti in cerca di giustizia, in un’Italia ottocentesca molto simile a quella di oggi.

C’è chi lo ama e chi lo detesta, ma la verità è che Fabio Volo vende moltissimo.”Le prime luci del mattino” (Mondadori, 19 euro) è il primo romanzo scritto da Volo ad avere una protagonista femminile: Elena, una donna in carriera sposata con Paolo, una donna infelice convinta che la somma algebrica di due infelicità porti a una felicità di coppia, finché non decide di sparigliare le carte e dare una svolta alla sua esistenza.

Poteva mancare un questa rosa un titolo di John Grisham? “I contendenti”, uscito per Mondadori (20 euro), accontenta anche gli appassionati del legal thriller che stavolta troveranno anche un pizzico di umorismo unito, ai classici e inconfondibili ingredienti di genere.

THRILLER – A cavallo tra i bestseller e i thriller, appartenente a entrambe le categorie, si colloca l’ultima fatica di Glenn Cooper: “Il marchio del diavolo”, editore Nord (19,60 euro), dall’affermato autore di libri come “La Biblioteca dei morti” e “La mappa del destino”, ambientato tra le rovine romane e una serie di scheletri ritrovati in un columbarium del I secolo dopo Cristo, tra la Cambridge del 1584 e la Roma dei giorni nostri, tra simboli astrologici, enigmi millenari e libri maledetti.

L’editrice Piemme propone invece “L’uomo di paglia” di Michael Connelly (19,90 euro): sullo sfondo della vicenda la crisi della carta stampata in un’epoca in cui l’informazione viaggia molto velocemente su internet e un giornalista di nera a caccia dell’ultima, memorabile inchiesta.

GIALLO – Per quanto concerne il genere giallo Maurizio Perego consiglia di immergersi tra le pagine dei caratteristici libri dalle copertine color pastello della casa editrice Iperborea, specializzata nella letteratura di origine nordica.

Ecco così i titoli “I poeti morti non scrivono gialli” (17 euro) dell’autore svedese Björn Larsson e “Assassinio di lunedì” (15,50 euro) del danese Dan Turrèll. Il primo è un gioco letterario di raffinata ironia e autoironia, per indagare l’essenza stessa della scrittura e della vocazione artistica. In una sferzante satira di un mondo editoriale all’isterica ricerca del prossimo successo, solo un “poliziotto-poeta” è in grado di scoprire le associazioni nascoste, di rivelare l’inatteso, di afferrare le verità che si celano dietro le apparenze. Il secondo invece è un racconto nerissimo e amaro ma pieno di humour e di umanità che riecheggia come un blues tra i cortili dei quartieri malfamati e le luci dei caffè del centro di Copenaghen, tra squatter e piccoli trafficanti, prostitute, alcolizzati e poveri diavoli, in una vivace, disillusa e ironica presa diretta dalla realtà urbana.

ROMANZI – Decisamente più leggeri i consigli per le letture “in rosa”. “L’amica geniale” di Elena Ferrante, edizioni e/o (18 euro) primo tassello di una saga tutta al femminile che si svilupperà nei prossimi mesi, e per i lettori più esterofili “Un diamante da Tiffany” di Karen Swan per Newton Compton (9,90 euro). 

CUCINA – Benedetta Parodi, alla sua terza prova editoriale, ha ormai scalzato in tutto e per tutto i libri di Antonella Clerici, e dopo “Cotto e Mangiato” e “Benvenuti nella mia cucina” è adesso la volta de “I menù di Benedetta”: dodici mesi di cucina in compagnia della giornalista alessandrina che tenta di accompagnare il lettore nella preparazione di pranzi e cene, immaginando per lui oltre 60 menù adatti ai pasti di tutti i giorni ma anche alle occasioni speciali.

BAMBINI – Tra novità e sempreverdi, sulla letteratura per l’infanzia interviene autorevolmente Rita Baretti, che aiuta Maurizio Parodi nella gestione del Pellicano: “Fosse per me suggerireri sempre i libri di Verne o di Rodari – dice – ma fra le novità non nascondo di aver letto “Il trio della dama nera”, di Irene Adler in edizioni Piemme (16 euro). Consiglio anche l’ultimo libro della saga fantasy di Christopher Paolini: il Ciclo dell’Eredità si chiude infatti con “Inheritance”. I precedenti romanzi sono stati tradotti in 50 paesi e anche questo epilogo, da poco pubblicato in Italia, è subito balzato in vetta alle classifiche di vendita (Rizzoli, 20,40 euro).

POESIA – Nel settore poesia il premio nobel svedese Tomas Gösta Tranströmer la fa da padrone. La raccolta “Il grande mistero”, Crocetti editore (9,50 euro), propone haiku che costituiscono un sunto della sensibilità e del pensiero poetico dell’autore. Testo originale a fronte.

RELIGIONE – Il terzo libro di Paolo Brosio sull’esperienza a Medjugorje (“Viaggio a Medjugorje. Trent’anni con la Regina della Pace”, Piemme, 19,50 euro) e l’inedita coppia Enzo Bianchi e Massimo Cacciari sull'”undicesimo comandamento” (“I comandamenti. Ama il prossimo tuo”, Il Mulino, 12 euro) sono le uniche segnalazioni che Maurizio Perego si sente di proporre. “La saggistica religiosa di quest’anno è stata un po’ in ribasso, qualitativamente e come autori”, commenta il libraio.

ASTIGIANI – Per chi non rinuncia a cercare un angolo di Asti mentre sfoglia saggi, romanzi e racconti c’è di che sbizzarrirsi questo Natale. Richiestissima “Primavera araba. Le rivoluzioni dall’altra parte del mondo” (Bollati Boringhieri, 14 euro) di Domenico Quirico, come “Detti dei padri (dal Talmud) di Paolo De Benedetti (Morcellina editore, 10 euro, curato da Gabriella Caramore). Stasera alle 21 sarà presentato con Happy Ruggiero, Letizia Viarengo e Luigi Berzano all’Opera Pia Milliavacca “Quei due sulla collina”, il libro scritto da Alessandro Borio e Mattia Raschér per Ciesse: un giallo ambientato nel Monferrato come “Il Bacialè” (Lulu edizioni) di Fermo Tralevigne, alter ego del primario di oncologia dell’Asl Asti Franco Testore. Fresco di stampa il libro di Giorgio Conte “Un trattore arancione”, (Cairo, 10 euro), suddiviso in venticinque racconti brevi, anche questo sarà presentato stasera, alle 21, in Biblioteca insieme a Giorgio Faletti. Qualche ora prima, alle 17,30, Antonella Appiano parlerà con Carlo Cerrato nell’Aula Magna di Astiss  del suo libro “Clandestina a Damasco. Cronache da un Paese sull’orlo della Guerra civile”, Castelvecchi (euro 12,50). Per addetti ai lavori: Erik Domini, specialista astigiano che da anni presta la sua opera in ospedali africani gestiti da missionari, ha presentato lo scorso martedì il volume “Il taglio cesareo, indicazioni, tecniche, complicanze, alternative, con annotazioni di ostetricia tropicale” (editore Verducci, 55 euro) scritto con tre colleghi. Pippo Sacco è autore del secondo volume tratto dalla fortunata rubrica dell’edizione locale de La Stampa “Doppio Clic”: il libro, con prefazione di Paolo Conte, è dedicato a Lorenzo Monticone e i proventi saranno devoluti al favore della ricerca sul cancro (Diffusione Immagine, 19 euro). 

Marianna Natale