Nei giorni della mobilitazione contro la violenza di genere, e in coincidenza con la Giornata internazionale del 25 novembre, è a Torino la mostra itinerante “Non crederci! Se ti tratta male e poi ti dice: non lo farò più…”. 

Ieri per tutto il giorno l’esposizione del Progetto SOS donna è stata allestita a Palazzo Lascaris, all’ingresso della Sala consiliare, in coincidenza con la seduta del Consiglio regionale. Molto l’interesse espresso dall’Assemblea, con numerosi approfondimenti dei consiglieri richiesti a Piero Baldovino, presidente dell’Associazione Mani Colorate che cura SOS donna, e a Laura Nosenzo, ideatrice della mostra con Giorgia Sanlorenzo. 

Tra i primi a firmare sul lenzuolo usato dell’ospedale Cardinal Massaia, e a lasciare un proprio pensiero, il presidente Stefano Allasia e il vicepresidente Daniele Valle; particolarmente coinvolte le consigliere. In poco tempo il telo si è riempito di riflessioni a sottolineare il valore delle donne, la necessità di proteggerle e aiutarle, l’invito a denunciare gli uomini maltrattanti: “La donna, il più bel regalo che ti possa dare la vita”, “Di fronte alla violenza anche verbale scappa e sii libera!”, “Rompi il silenzio”, ecc. 

Non sono mancati pensieri a ricordo di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio, e le firme degli amministratori astigiani, il vicepresidente della Giunta regionale Fabio Carosso e l’assessore Marco Gabusi. Durante i lavori i consiglieri hanno esposto in aula il cartello con l’hastag #NONCREDERCI! dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria delle donne vittime di violenza. 

Presente a Palazzo Lascaris anche una rappresentanza della Consulta Femminile e della Consulta delle Elette che sostengono la mostra di SOS donna insieme a Asl AT, Cisa Asti Sud, Cogesa, Anci Piemonte, Soroptimist Club di Asti, Fondazione CRAT, Banca di Asti. 

Da oggi, e fino al 3 dicembre, “Non crederci!” sarà in visione negli spazi dell’Urp del Consiglio regionale, in via Arsenale 14/G (lunedì-giovedì 9-12.30/14-15.30, venerdì 9-12.30), per poi essere nuovamente ospitata ad Asti al Liceo Scientifico Vercelli (5-7 dicembre) e in Tribunale (11-15 dicembre).