Ancora una volta il covid costringe gli astigiani a vivere i festeggiamenti patronali in forma ridotta. Per il secondo anno di fila, infatti, Asti dovrà rinunciare a due dei momenti più attesi e amati di questo periodo: i fuochi artificiali e la fiera carolingia. Nonostante il ritorno alla zona gialla che permette un maggior margine d’azione, l’amministrazione comunale ha comprensibilmente ritenuto opportuno annullare i due eventi più rischiosi dal punto di vista degli assembramenti. Si svolgeranno invece il Giuramento e la Stima del Palio, ma senza il tradizionale corteo di figuranti per le vie della città, nonché le celebrazioni in San Secondo, anche se in forma privata e con modifiche al consueto programma.

Nel pomeriggio di domani sabato 1° maggio si terranno a Teatro Alfieri (scelta obbligata causa il meteo sfavorevole), il Giuramento del Capitano del Palio, dei magistrati e dei 21 rettori, nonché la Stima dei drappi, realizzati quest’anno dal Maestro Filippo Pinsoglio. Una cerimonia che avverrà a porte chiuse, alla sola presenza dei protagonisti degli eventi ma che, come ogni anno, avrà il compito di segnare ufficialmente l’inizio dell’anno paliofilo. Anno che si presenta ancora pieno di incertezze, prima fra tutte la corsa di settembre: a oggi non sono state ancora prese decisioni in merito allo svolgimento o meno del Palio, che da calendario dovrebbe tenersi domenica 5 settembre. 

Martedì 4 maggio sarà invece il giorno dedicato a San Secondo, Santo Patrono della città e della diocesi. Per l’occasione si terrà una doppia celebrazione. La prima è fissata alle 9.30 e sarà presieduta dal vescovo emerito Francesco Ravinale; la seconda si svolgerà alle 11.30 quando il vescovo Marco Prastaro celebrerà la Santa Messa per la Città di Asti di fronte alle autorità, ai Magistrati, agli avvocati e ai rettori dei rioni, borghi e comuni che partecipano al Palio. Durante la celebrazione avverrà l’accensione della lampada da parte di Flavio Boraso, direttore generale dell’Asl di Asti in rappresentanza del mondo sanitario astigiano. L’amministrazione comunale donerà alla Collegiata di San Secondo anche uno dei due drappi realizzati dal Maestro Pinsoglio. La giornata di festa si concluderà con una terza celebrazione alle 18.

Laura Avidano