Il mossiere Renato Bircolotti è stato tra i protagonisti di questo Palio della rinascita. A memoria si fa, infatti, fatica a ricordare una batteria, come è stata le seconda, con dieci partenze false. Vero però che si è trattato di un Palio senza caduti e cavalli scossi. Intervistato a caldo, a margine della vittoria di san Lazzaro con Giuseppe Zedde detto Gingillo, il mossiere ha dichiarato: “Non confondiamo le partenze false con le forzature, nella seconda batteria ci sono state cinque o sei forzature, dove non c’erano le condizioni per partire e tre o quattro partenze false. In finale invece tutto liscio!”