Continua a far discutere la costruzione della casa degli Alpini al parco Rivo Crosio.
Nel primo pomeriggio di martedì alcuni residenti della zona hanno segnalato ai tecnici dell’Arpa la presenza di miasmi insopportabili emanati da solventi e vernici utilizzate nella struttura alpina.
“Uno strano modo per costruire una casa eco sostenibile in legno e vetro”, ha commentato sarcasticamente Giampiero Monaca, il capo scout che sin dall’inizio si è opposto al progetto.
I rilievi dell’Arpa si sono protratti fino all’imbrunire. Ora la competenza passerà nelle mani dei vigili urbani, come rivelato dagli stessi ispettori.
Racconta l’accaduto Andrea Pignatelli, residente della zona: “Il tecnico dell’Arpa ha rilevato ancora le esalazioni alle 21 ed a parlato con alcuni abitanti del palazzo a ridosso della casa alpina, i quali hanno espresso preoccupazione e perplessità sulle esalazioni propagatesi. Io ho dovuto abbandonare la mia abitazione verso le 18 a causa dell’aria irrespirabile che mi ha causato irritazione alle mucose”.
Fabio Ruffinengo