Festa del lavoro con i supermercati aperti in Piemonte. Il Tar, con un provvedimento cautelare d’urgenza, ha sospeso l’efficacia del Decreto del Presidente della Giunta Regionale Piemonte, Alberto Cirio, del 29 aprile 2021 n. 52 con il quale se ne ordinava la chiusura per la giornata del 1° maggio 2021. Il ricorso della Federdistribuzione è stato accolto, in quanto i giudici piemontesi si sono accorti che “il provvedimento regionale impugnato vieta l’apertura di Medie e grandi strutture di vendita ma consente l’attività commerciale agli esercizi di vicinato, senza che sia stato dimostrato o, quantomeno esposta una condizione di plausibilità, che gli esercizi di dimensioni maggiori, che dispongono di spazi più ampi e consentono una maggiore rarefazione sociale, siano luoghi a maggiore rischio di contagio” Detto ciò, che avrebbe potuto valere ancora di più per i Mercati ambulanti all’aperto chiusi in questi mesi, proseguono spiegando che “”centinaia di supermercati e ipermercati, in vista del fine settimana, della giornata festiva e della graduale riduzione dei limiti agli spostamenti, hanno approvvigionato i punti vendita di generi alimentari, quasi sempre deperibili” Deperibili esattamente come quelli acquistati dai ristoratori o dagli ambulanti di generi alimentari rimasti chiusi in questi mesi, vien da pensare. Fortemente critico Francesco Di Martino, segretario generale della Uiltucs “Esprimo profondo dissenso all’iniziativa di Federdistribuzione di fare ricorso al Tar per fare aprire in una giornata di festa e soprattutto di riposo ai propri dipendenti che molte volte subiscono violenze verbali e ricatti per seguire i loro profitti. Per fortuna, qualche imprenditore ha scelto di non aprire ugualmente salvaguardando per un giorno anche i loro interessi” Di lavoratori. Di persone.Di uomini e donne che, ricordiamolo, hanno sempre lavorato in mezzo alla gente in questi mesi di pandemia per fornire a tutti noi un servizio essenziale e, a differenza di molte altre categorie, non sono state inserite nemmeno tra quelle in lista per le vaccinazioni. Ad Asti, rimarranno chiusi Mercatò, U2, Coop, Esselunga, Eurospin, mentre saranno aperti Despar, Presto Fresco, Carrefour, Gulliver, Simply, Penny, Dpiù. Personalmente, farò un giro nel più bel centro commerciale all’aperto astigiano che, per l’occasione e nonostante i molti mesi di chiusura, le famiglie ambulanti terranno anche oggi in piazza Alfieri.
Paolo Viarengo
