Non bisogna abbassare la guardia in tema di diritti (in generale) e disabilità in particolare. Per chi ne ha la necessità balza evidente potersi muovere vedendo rispettato  l’accessibilità e, se al volante,  una  sosta garantita e regolamentata. Su questi argomenti Vincenzo Soverino vice presidente  di Aisla onlus e consulente dell’Assessorato Politiche sociali ha presentato una nuova iniziativa che si affianca alle molte già avviate, la collocazione di pedane, le multe “morali”, la lotta a contrastare abusi. E’ convinzione che la sensibilizzazione possa fare molto. E allora cinquanta pannelli, poi diventeranno un centinaio, saranno posizionati in città sulle paline degli stalli a parcheggio riservati con  la scritta ”Questo spazio non è un privilegio, è un diritto di civiltà quindi anche tuo. Difendilo!” A farsi promotore della iniziativa l’International Inner Wheel la più grande organizzazione femminile di “service” al mondo, con circa 100.000 socie attive in 103 nazioni e territori. Il suo Club astigiano forte della mission rivolta al “sociale”, alla cultura, a migliorare la qualità della vita, ad aiutare e valorizzare persone e cose, ha compreso il bisogno di sostenere un’iniziativa dal forte contenuto civico e umano. “Da un’idea molto praticata in Francia – ha spiegato Patrizia Bergese Gentile presidente del sodalizio – è scaturita una convergenza di intenti con l’Assessorato della Città, un segno di cura e attenzione che intendiamo offrire e rendere tangibile nel territorio, come è nella nostra tradizione”. “Sono 408 in città gli stalli destinati alla sosta riservata e non sempre questa viene rispettata, come ha ricordato Mario Sorba Assessore alla Viabilità e Polizia municipale, con 720 multe erogate lo scorso anno e il ritiro di 5 pass utilizzati irregolarmente”. Anche da parenti o con semplici fotocopie. Tolleranza zero quindi “per chi fa il furbo” e più attenzione alle zone dove più si incorre in occupazione indebita di stalli, vedi l’Ospedale Massaia, grazie ai frequenti controlli dei Vigili Urbani. “In tempi brevi abbiamo avviato l’iniziativa, dichiara l’Assessore Vercelli, che rivela come la volontà a volte supera i tempi della burocrazia e nel nostro caso, grazie a Inner Wheel, la sua presidente e il direttivo, anche alla carenza di risorse. Il grosso obiettivo è contribuire ad abbattere le barriere culturali”. L’installazione della segnaletica aggiuntiva inizierà dal centro e coinvolgerà le piazze San Secondo, Marconi, Medici e piazza Torino e sarà completata in una decina di giorni. “Questo posto non è un privilegio – ricorda Soverino – non è un messaggio di accusa è un segnale di civiltà”.