CANELLI – L’Assedio di Canelli, imponente rievocazione storica che si svolge a Canelli, patria del Moscato e sede delle più importanti aziende spumantiere italiane (che esportano in tutto il mondo oltre 250 milioni di bottiglie all’anno), anche nella 18^ edizione si svolgerà il terzo fine settimana di giugno (sabato 20 e domenica 21 giugno).
Nel suo diciottesimo compleanno, l’Assedio di Canelli, espressione di un patrimonio di storia, cultura, enogastronomia, folklore e ricerca delle tradizioni, può vantarsi di aver conseguito successi di assoluto valore, che lo pongono tra le rievocazioni storiche più importanti e singolari della penisola.
La manifestazione canellese dispone di eccezionali risorse materiali (ben 12 cannoni saranno impiegati sui prati Gancia per la battaglia del sabato) ma anche umane, locali e internazionali, come i circa 2000 figuranti in costume rigorosamente seicentesco (tra cui un migliaio di soldati impegnati in ronde militari, battaglie, duelli all’arma bianca e cariche di cavalleria, 180 tamburini, ecc.) provenienti anche da vari Paesi europei (Francia, Inghilterra e, da quest’anno, Svizzera) che calcheranno lo scenario, in continuo movimento, nel centro storico della città trasformato in borgo seicentesco.
Legata alla grande tradizione enologica, l’enogastronomia è uno dei punti di forza dell’Assedio: piatti riscoperti, ingredienti riportati alla luce, manicaretti cucinati in foggia seicentesca hanno conquistato, negli anni, anche i palati più esigenti. E poi il vino, versato in grande quantità. Un esercito di cucinieri nelle osterie e nelle numerose “taverne” offriranno al turista, piatti, gusti e sapori d’altri tempi.