Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, stamattina la Giunta regionale ha individuato la Struttura complessa di Cardiologia dell’Asl di Asti, quale Centro di alta specializzazione di riferimento regionale per l’Elettrofisiologia interventistica e l’Aritmologia.

Accertato il possesso dei requisiti attraverso l’esame e la valutazione in sede tecnica della documentazione prodotta dall’Asl di Asti, il provvedimento si inquadra nell’ambito dei percorsi programmatori messi in atto dall’Assessorato alla Sanità, coerentemente con le disposizioni previste dalla normativa nazionale e regionale ed ha validità triennale.

«Un riconoscimento che premia il lavoro e l’elevata professionalità degli operatori della struttura – si complimentano con lo staff cardiologico il vicepresidente regionale Fabio Carosso e gli assessori Luigi Genesio Icardi e Marco Gabusi -, confermando la qualità dell’assistenza sanitaria in provincia. La qualificazione di Centro di alta specializzazione di riferimento regionale per l’Elettrofisiologia interventistica e l’Aritmologia è un vanto per Asti e per tutta la Sanità regionale. Grazie alla Direzione generale dell’Asl di Asti e a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo sanitario».

Nello specifico, il Centro astigiano di alta specializzazione propone ed organizza corsi specifici di formazione per il proprio personale, è sede di attività didattica, quale “struttura collegata” della Scuola di Specializzazione in “Malattie dell’Apparato cardiovascolare” dell’Università degli Studi di Torino, include tutti i principali settings assistenziali nello specifico ambito, raccoglie ed elabora i dati di esito/outcome clinico dei propri assistiti e ne valuta l’andamento nel tempo ed è riconosciuto come componente della rete formativa per training in elettrofisiologia dell’Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione per medici con stage in sede.