L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha inviato ai direttori generali di tutte le aziende sanitarie la richiesta di predisporre e comunicare entro il 3 maggio le azioni propedeutiche alla Fase2 dell’emergenza. Ogni azienda dovrà elaborare i piani per il progressivo ritorno all’operatività pre-Covid per le aree ospedaliera e territoriale, insieme ai piani delle reti di assistenza ospedaliera, territoriale e di programmazione di quadrante per un eventuale ritorno dell’epidemia. In ogni caso, si dovranno mantenere percorsi Covid dedicati, predisporre un’organizzazione modulabile per affrontare l’ipotetica ripresa epidemica considerando l’offerta delle strutture private, oltre che il progressivo recupero delle prestazioni ambulatoriali non urgenti e delle procedure di prenotazione.