Sarà il più grande hub vaccinale del territorio. Parliamo del centro che sorgerà in via Guerra in un edificio che la Banca di Asti ha concesso gratuitamente all’Asl At.
Dopo il parere favorevole dell’Asl At ieri, giovedì, si è tenuta una riunione in prefettura che ha dato via libera al progetto. L’hub che potrebbe aprire intorno al 10 di aprile, almeno secondo le ultime indiscrezioni, si trova nei pressi della rotonda che separa il parcheggio della Comdata dal campo nomadi dei sinti. L’Azienda Sanitaria Locale aveva già valutato l’idoneità del plesso nell’intenzione di sospendere le vaccinazioni all’ospedale Massaia, a eccezione delle persone più fragili. Vaccinazioni, quelle in ospedale, che sono già state sospese da ieri, giovedì.
Il centro vaccinale di via Scotti invece rimarrà in attività ma il grosso dell’attività vaccinale dovrebbe concentrarsi nel nuovo hub di via Guerra.
Ma l’Asl At in primo luogo avrebbe chiesto alla Provincia la disponibilità della palestra di via Natta, un luogo più centrale, con un parcheggio multipiano vicino. Insomma una location perfetta per portare avanti la campagna di vaccinazione di massa. L’Azienda Sanitaria a febbraio aveva inviato una lettera al sindaco Maurizio Rasero e al presidente della provincia Paolo Lanfranco richiedendo l’uso della struttura. A seguito di questo documento Lanfranco ha convocato un incontro con i dirigenti scolastici visto che la palestra è data in affitto per 42 ore settimanali ad alcune scuole superiori cittadine. Incontro che ha portato a richiedere all’Asl la scelta di altri siti per garantire le attività fisiche agli studenti.
E proprio la Provincia ha dato all’Asl la disponibilità di altri spazi, compresa la stessa sala consiliare della Provincia.
Ora la scelta sembra essere ricaduta definitivamente sulla struttura di via Guerra proprietà della Banca di Asti.
Intanto si sta comunque vagliando la possibilità di cercare altri siti per proseguire la campagna vaccinale, alcuni di questi di proprietà della Diocesi.
Campagna vaccinale che prosegue spedita per gli over 80. Terminate le vaccinazioni del personale scolastico e di appartenenti a associazioni di volontariato ora si prosegue serratamente con gli over 80. In città la campagna per l’inoculazione della prima dose dovrebbe terminare entro lunedì 5 (si vaccina anche a Pasqua e a Pasquetta), mentre nella provincia dovrebbe terminare l’11.
Il centro di via Scotti assume così una valenza fondamentale. “Sono previste 320 inoculazioni quotidiane su quattro linee vaccinali per gli over 80 fino a Pasquetta”, spiegano dall’Azienda Sanitaria Locale.
La prossima settimana invece dovrebbero partire le vaccinazioni per gli over 70.