E’ cominciata la corsa alla solidarietà dopo il sisma in centro Italia che ha provocato 241 morti e centinaia di feriti. La Protezione Civile ha istituto un numero benefico, il 45500 che prevede una donazione di 2 euro. La presidenza della Conferenza Episcopale Italiana (Cei) ha invece stabilito l’immediato stanziamento di 1 milione di euro dai fondi dell’otto per mille, indicendo inoltre una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane il 18 settembre prossimo.

Non sono mancate iniziative locali. L’associazione One More Life in collaborazione con le Cre [AT]ive ha organizzato una raccolta di coperte e pigiami che terminerà il 1° settembre. Chi volesse donare materiale può conattatre Paola Malfatto al numero 0141-218704. Al termine della raccolta l’associazione Cre[AT]ive si è impegainata a inviare un furgone nelle zone colpite dal sisma.
Un’altra iniziativa è stata invece promossa da alcuni ristoratori astigiani, capo fila il locale Becheri di via Incisa, centro storico di Asti. In questi giorni devolveranno il 50% del costo di un piatto a favore delle popolazioni di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto, Peschiera del Tronto e altri nuclei urbani distrutti o danneggiati dallo sciame sismico. Per ora aderiscono a questa iniziativa anche Cafelait, Osteria del diavolo, il Cicchetto e Caffetteria Mazzetti.