Franco Cavallero, oltre ad essere presidente dell’Associazione Produttori del Ruché, è uno dei principali produttori di Ruchè ma soprattutto uno dei più entusiasti divulgatori di questo autoctono rosso piemontese, prodotto in soli 7 Comuni del Monferrato Astigiano.
Con le nuove Cantine Sant’Agata, site a Scurzolengo, Cavallero vuole ora reinterpretare lo stile del territorio tanto amato, all’interno di un più ampio progetto di promozione del territorio stesso.
Sabato 23 e domenica 24 settembre, verrà inaugurata la nuova casa del suo Ruchè ma anche della selezione di Gin Agricolo e Vermouth. L’evento, aperto al pubblico, prevede visite in cantina, degustazioni di spirits e vino, street food, musica e divertimento. La nuova destinazione enoturistica del Monferrato Astigiano è stata completamente rinnovata, grazie ad un attento restauro, in armonia con l’ambiente circostante e all’insegna della sostenibilità. Cavallero spiega “Tutto ruota attorno al binomio vino-spirits, in una visione diversa e più contemporanea del nostro Monferrato, patria di grandi vini, come il Ruchè ma anche terreno fertile per chi vuole guardare fuori dagli schemi e sperimentare”.
Ed è proprio da questo spirito pionieristico che nasce la sua passione per i distillati, dapprima con il Nonis Februariis Vermouth di Torino Superiore (con le uve di Ruchè di Castagnole Monferrato Docg che incontrano erbe e spezie), per poi arrivare alla linea di Gin, al Rum e agli amari essenziali, tutti rigorosamente a base di botaniche piemontesi autoprodotte.
“Con la ristrutturazione di Cantine Sant’Agata, si completa il mio progetto. Da tempo desideravo far comprendere ai visitatori l’ambiente, il luogo da cui tutto nasce – prosegue -. Non a caso, quando spiego l’anima delle nuove Cantine Sant’Agata, parlo di un viaggio dalla bottaia al paesaggio e viceversa, perché qui tutto è collegato: vigneti, boschi, botaniche, cantina di produzione, sala degustazione e barricaia danno vita ad un’esperienza totalizzante, il cui obiettivo è far capire il ‘genius loci’. Barricaia, sala degustazione, wine shop ed uno splendido affaccio sul Monferrato Astigiano, restituiscono infatti un luogo dove la degustazione diventa anche occasione di conoscenza, approfondimento e valorizzazione di storia e tradizioni locali”.
La due giorni inizierà sabato 23 alle 18.30, con una grande festa di vino, di territorio, di cuore. Le postazioni di street food serviranno specialità locali, in collaborazione con la Macelleria Paolo Lucariello, l’Azienda Agricola La Mimosa e Il Cicchetto. Il wine shop e la grande area mixology, con i bartender di Radici Street Bar, serviranno al bancone i cocktail più iconici preparati con gli Spirits Cavallero. A tutti i partecipanti, Cantine Sant’Agata offrirà il giro-pizza e due consumazioni drink. Musica no-stop con VM Dj Set, per un divertimento fino a notte fonda.
Prenotazione obbligatoria sul sito https://forms.pienissimo.com/info-client
Si prosegue domenica 24, negli orari 10/12/14/16, con la visita dei nuovi spazi e la degustazione guidata delle quattro tipologie di Ruchè di Castagnole Monferrato, fiore all’occhiello di Cantine Sant’Agata. Visita e degustazione sono gratuite, previa prenotazione sul sito https://forms.pienissimo.com/info-clientAlle 11.30 apriranno le postazioni di street food, il bar ed il grande banco d’assaggio gratuito dei vini di Cantine Sant’Agata. Il tutto accompagnato dalla musica dal vivo dei Real Funk Listen and Fun, per una domenica all’insegna del buon bere e della buona compagnia, in un evento dedicato al territorio. La partecipazione è libera e non occorre prenotazione.
Stefania Castino