L’Osservatorio Nazionale Miele organizza, dal 1981, il Concorso Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia, per selezionare i migliori mieli nazionali con premiazione, da una a tre Gocce d’Oro. La selezione è cominciata in estate e ieri sono stati annunciati i vincitori. La manifestazione, grazie al rigore tecnico-scientifico e alla quantità di accertamenti svolti per selezionare i mieli, ha visto una sempre più crescente partecipazione di apicoltori, che nel 2022 hanno superato quota 400 a proporre oltre 1.400 mieli. Nonostante la difficile situazione produttiva, riflesso del grave impatto che i cambiamenti climatici in atto stanno avendo sul settore apistico, quest’anno si è confermata numerosa la partecipazione, con 506 mieli premiati con una, due o tre Gocce d’Oro, fra i 1.466 mieli partecipanti, prodotti in ogni parte d’Italia. Record assoluto di partecipazione.

Dal Piemonte sono arrivati a competere 161 mieli di cui 87 premiati assieme ai loro ventisei produttori. Cinque di loro sono dell’Astigiano. I nostri cinque apicoltori si sono portati a casa ben 22 Gocce d’Oro, erano dieci nel 2021. In cima al podio Paulin Takumbo Takam dell’azienda agricola Polyagrinova di Camerano Casasco con l’unico Tre Gocce d’Oro piemontese per un suo grandioso miele di Rododendro, con due Gocce al suo Castagno e al Millefiori di alta montagna delle Alpi e una Goccia per altre due tipologie di Castagno e Millefiori. Poi Marco Chiri di Villanova d’Asti premiato con due Gocce per il suo miele di Castagno e per il Millefiori di alta montagna delle Alpi. Due Gocce anche ai Millefiori di alta montagna delle Alpi  di Il miele di Laura G. da Portacomaro e dell’Apicoltura Vallera di Cunico, assieme al miele d’Acacia di La Piccola Mieleria di Refrancore. E ancora una Goccia d’Oro ai mieli di Acacia e di Castagno di Marco Chiri e una al Castagno di Il miele di Laura G..