Sotto una pioggia leggera è stata inaugurata ieri in Piazza Campo del Palio la 44° edizione del Festival delle sagre di Asti, insieme a Douja d’Or e Palio, uno dei tre grandi appuntamenti che scandiscono il settembre astigiano.

La banda G. Cotti Città di Asti ha suonato l’inno di Mameli in una magica atmosfera che non è stata guastata dal tempo inclemente.

Il sindaco di Asti Maurizio Rasero, il Presidente della Camera di Commercio Erminio Renato Goria, la consigliera regionale Angela Motta, insieme al comitato organizzatore del Festival, con la folta rappresentanza dei massimi esponenti dell’UNPLI, L’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, primi fra tutti Giuliano De Giovanni (Presidente UNPLI Piemonte), Luisella Braghero (Presidente UNPLI Asti), Bruno Verri (Consigliere nazionale UNPLI), Eleonora Norbiato (segretario generale UNPLI Piemonte) hanno ufficialmente aperto questa 44° edizione con il tradizionale taglio del nastro (foto allegata).

I presenti si sono poi spostati all’interno del villaggio contadino andando a salutare e a congratularsi con molte delle 41 pro loco presenti nelle loro “casette-stand” e iniziando ad assaggiare alcuni degli oltre 80 piatti che saranno degustati ancora per la giornata di oggi, domenica.

Parlare di stand è quanto mai improprio dal momento che si tratta di vere e proprie casette in miniatura, piccole cascine-ristorante costruite le une vicino alle altre, intervallate da tavoli, panche e dehors, per dare vita alla più grande trattoria all’aperto che si conosca. In mattoni o in legno, sono erette con perizia ed abilità e con scrupolosa considerazione delle sfumature in modo da riprodurre fedelmente antiche abitazioni, osterie, locande, rustici con tanto di fienile, botteghe, forni: tutte con con la copertura in autentici coppi, con vere grondaie, finestre e ringhiere.

Oggi il villaggio chiude alle 22.

Stamattina si è svolta grande sfilata delle contadinerie con oltre 3.000 figuranti in costume tra piazza Marconi, Via Cavour, Piazza Statuto, Piazza S. Secondo, Via Gobetti, Corso Alfieri, Piazza Alfieri, Corso Alfieri, Piazza I° Maggio, Via Calosso, Viale alla Vittoria, Via F.lli Rosselli, Corso G. Ferraris, Corso Einaudi.