Torna anche quest’anno al “Festival delle Sagre Astigiane” il premio Coldiretti “Garantiamo l’Origine”. Le pro loco partecipanti alla rassegna gastronomica in programma la sera di sabato 7 e l’intera giornata di domenica 8 settembre, ad Asti in piazza Campo del Palio, possono concorrere per l’assegnazione di 1.000 euro.

Il premio andrà alla pro loco che presenterà la completa rintracciabilità del piatto, con tutte le indicazione sull’origine e la provenienza della materia prima utilizzata.

In questi giorni i responsabili delle varie pro loco stanno presentando alla Coldiretti la documentazione attestante l’origine degli alimenti da somministrare al Festival delle Sagre e concorrere così per aggiudicarsi il premio. Le pro loco interessate possono ancora partecipare, i termini di presentazione della documentazione scadranno giovedì 5 settembre alle ore 18.

“Quest’anno è la diciottesima edizione – sottolinea Marco Reggio, presidente provinciale Coldiretti – e quindi possiamo dire che il concorso diventi maggiorenne. Ma al di là della suggestione per la ricorrenza, malgrado siano trascorsi 18 anni dalla sua istituzione, il concorso rimane ancora estremamente attuale. Se all’epoca cercare l’origine dei prodotti e garantire la rintracciabilità dei piatti poteva apparire come un’ambizione quasi esclusiva di grandi chef e fini buongustai, oggi è la prerogativa di tutti i consumatori e di chiunque possa essere impegnato nella ristorazione. Proprio per questo la sfida fra le pro loco è ancora più avvincente e la qualità offerta al “Festival” è sempre più alta”.

“E non è un caso – aggiunge il direttore di Coldiretti Asti, Diego Furia – che proprio quest’anno Coldiretti abbia proposto la petizione europea “Stop Cibo Anonimo”, chiedendo all’Unione Europea di introdurre l’etichettatura obbligatoria su tutti i cibi che si mangiano. Per un segno del destino la raccolta di 1 milione di firme scadrà proprio nel mese di settembre. Quindi il compito di sensibilizzazione del premio di Coldiretti Asti, Garantiamo l’Origine, è più attuale che mai e può sicuramente essere svolto fino in fondo. Siamo sicuri che anche l’edizione dei 18 anni contribuirà a rendere grande e ancora più appetitoso il Festival delle Sagre”.

Per aggiudicarsi il premio le pro loco devono semplicemente documentare, per ogni ingrediente del piatto, l’origine della materia prima. Ovviamente la giuria terrà in forte considerazione la filiera corta, nonché gli eventuali passaggi lungo essa e la documentata eventuale certificazione qualitativa dei prodotti, nonché della loro tradizione locale.

Per ulteriori informazioni contattare Coldiretti Asti al numero 0141.380.400. La documentazione può essere consegnata presso gli uffici di Coldiretti Asti in Corso Cavallotti 41 o trasmessa per posta elettronica all’indirizzo asti@coldiretti.it .

 

ALBO D’ORO DEL CONCORSO

2002: Moncalvo
2003: Isola d’Asti
2004: Cessole
2005: Cellarengo
2006: Moncalvo
2007: Castagnole Monferrato
2008: San Damiano d’Asti
2009: Azzano
2010: Villafranca d’Asti
2011: Cellarengo
2012: Isola d’Asti
2013: Costigliole d’Asti
2014: Castello di Annone
2015: Cellarengo e Isola d’Asti (ex-aequo)
2016: Valenzani
2017: Castellero
2018: Moncalvo e Villanova d’Asti (ex-aequo)