Venerdì 5 novembre alle 15, nel Salone consiliare della Provincia, si terrà una conferenza stampa per presentare l’attività di un Comitato promotore, sorto sulla base delle richieste emerse dai pazienti psichiatrici e dai loro familiari, per sollecitare la riattivazione dei letti di neuropsichiatria dell’ex Clinica S. Giuseppe di Asti.
Con una petizione popolare, finalizzata a sollecitare le autorità sanitarie e politiche a rendere nuovamente disponibile, per i cittadini di Asti e della sua provincia, un luogo dedicato al trattamento in regime di ricovero dei disturbi mentali che non hanno nell’SPDC, nel day hospital e nelle comunità terapeutiche psichiatriche il loro ambito elettivo di cura, il Comitato ha raccolto finora più di 3.000 firme. “Tra la popolazione è infatti molto sentita – dicono gli organizzatori – l’esigenza di poter usufruire sul territorio di un presidio per le cure psichiatriche specialistiche di una particolare tipologia di utenza che necessita di degenze di media e lunga durata. Attualmente, tale fascia debole, costituita da persone e famiglie già gravate dal disturbo mentale, è costretta a subire ulteriori disagi a causa della difficoltà di spostamento per accedere a possibili soluzioni di ricovero in altre strutture collocate in ambito regionale.
Interverranno il presidente del Comitato promotore Jole Chiorra e il presidente del Progetto Itaca (Associazione dei volontari per la salute mentale di Asti), Aldo Genta.