Verdeterra guarda ai boschi della Luja: la visita guidata allo scrigno verde di Loazzolo, dove pini silvestri e orchidee selvatiche sono spesso accarezzati dal marin, il vento che arriva dal mare, è fissata per domenica 5 ottobre. Il numero dei partecipanti, che dopo la camminata si fermeranno all’agriturismo Case Romane per la merenda sinoira, è limitato a 42: la prenotazione è obbligatoria (0141.399530/329.9866535).

Il trasferimento sarà assicurato con il bus dell’Asp (partenza alle 14 dal piazzale della Coop di corso Alessandria). L’escursione, che prenderà avvio dalla chiesa di Santa Libera, sarà condotta da Gianni Scaglione, uno degli artefici del progetto di salvaguardia dei boschi della Luja.

Positivo svolgimento, intanto, per i due appuntamenti all’aperto dei giorni scorsi: venerdì un  cielo stellato ha accolto la camminata notturna nei boschi di Valleandona che, dopo aver toccato le pareti fossilifere, si è conclusa con l’osservazione al telescopio condotta dagli esperti di Beta Andromedae. Tra piante secolari l’attore Renzo Moretto ha interpretato brani tratti da “Il canto degli alberi” di Herman Hesse, mentre i guardiaparco dell’Ente Parchi Astigiani hanno raccontato la storia di quando in questo lembo di terra c’era il mare e i volontari del Gruppo di protezione civile “Città di Asti” hanno vigilato sulla sicurezza dei partecipanti.

Nei giorni scorsi, sotto un sole ancora caldo, passeggiata a Castelnuovo Don Bosco per studiare lo splendido paesaggio di frazione Morialdo, lungo il crinale dei Becchi, e commentarlo ad alta voce con Marco Devecchi (Osservatorio del paesaggio), Giorgio Ferrero (Coldiretti), Ottavio Coffano (scenografo) e Giorgio Musso, che come vicesindaco ha anche fatto gli onori di casa.